Colonia Vittorio Emanuele III
Ostia Lido | Lettera aperta al vice Presidente del Municipio XIII di Roma
di Giuseppe Orsini
Per Sua memoria e per conoscenza dei Lidensi lo riporto in parte: «(...) il Comune di Roma ha iniziato il tanto sospirato sgombero della Vittorio Emanuele III. Peccato che il centro sociale ("Vittorio occupato") rimanga lì. Sindaco, ci auguriamo che anche le altre parti "occupate" dell'ex Colonia vengano liberate presto, perché alla fine è questo che la gente vuole». Firmato: Alessandro Onorato. Così scriveva Lei, Signor Onorato, sei mesi prima di candidarsi al Municipio XIII, in una "Lista Veltroni". Il "Comitato Spontaneo per la difesa della ex Colonia Vittorio Emanuele" condivide in pieno le Sue parole. Lei le condivide ancora? Ne dubito, dati i Suoi sponsor attuali e l'atteggiamento tenuto nella seduta del Consiglio Municipale del 16 aprile 2007.
Se la pensa ancora come nell'estate 2005, ci aiuti a raggiungere gli scopi del Comitato. E Suoi.
Primo. Completare lo sgombero della Vittorio Emanuele da tutti gli abusivi, a partire da chi occupa la Chiesa Cattolica mai sconsacrata. Secondo. Rivedere le concessioni del Comune di Roma, compresa quella all'Istituto Islamico, disposto anche a trasferirsi. Terzo. Studiare insieme l'utilizzo della ex Colonia, secondo le reali necessità di Ostia Lido.
Nel 2005 Lei invitava a tener conto dei desiderata "della gente". Bene, senta come siamo trattati noi, Lidensi ed Italiani, ora che anche Lei è al Potere. L'8 marzo il Comitato Spontaneo ha chiesto un incontro agli Assessori dl Comune di Roma D'Alessandro (LL.PP.) e Minelli (Patrimonio). Dopo vari solleciti (verbali e faxes), siamo stati invitati a rivolgerci al Municipio XIII! Abbiamo ribadito che occorre parlare direttamente con chi ha deciso concessioni e stanziamenti.
Signor Onorato, si renda utile: solleciti D'Alessandro e Minelli a fissare un incontro con il Comitato, in presenza del Presidente (o del Vice) del Municipio XIII. Magari dentro la ex Colonia. Ricordi loro che l'Amministrazione è al servizio del Cittadino, non viceversa. Tanto più che il Sindaco Veltroni il 22 maggio, a Rho (MI), diceva: «Il sindaco deve avere sempre la porta aperta (...). E' il sindaco di tutti, anche di chi non l'ha votato, e se c'è un problema deve essere presente sul posto 15 minuti dopo». Da Libero del 23 maggio 2007 pag. 49.
Due Assessori dello stesso Sindaco (e della Sua parte politica) ci ignorano da oltre 75 giorni!
O quello che Veltroni dice a Rho non vale a Roma, o l'Amministrazione è inadempiente.
Voi, eletti a tutti i livelli, ed ormai "casta", vi siete allontanati dai Cittadini. Inaccettabile!
Signor Onorato, aderisca al Comitato Spontaneo. Sarà ben accolto. L'invito è rivolto a tutti i politici del XIII (qualcuno ha aderito), a partire dalla Margherita, presente in massa alla apertura del lavori del Consiglio il 16 aprile e poi assentatosi e dall'Udeur che il 16 aprile votò contro i due ordini del giorno sulla ex Colonia.
Per aderire al Comitato Spontaneo, telefoni al 3356773371 o scriva a: giorsini@libero.it or segretarionazionale@movimentoelia.org.
Sul sito www.movimentoelia.org c'è una nutrita Rassegna Stampa sulla Colonia Vittorio Emanuele.
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25/05/2007
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