La Confcommercio rammenta che la normativa sulla sicurezza del lavoro, meglio conosciuta come legge 626/94, prevede per tutte la imprese una serie di adempimenti che, se da una parte le uniformano alle normative europee, dall'altra parte impongono alle stesse, l'adozione di specifiche procedure, sottoposte poi alla vigilanza del "Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro" delle ASL di appartenenza.

Considerato che in questo campo le sanzioni sono piuttosto rilevanti e che nei casi più gravi sono previsti anche provvedimenti penali, è indispensabile che gli operatori, che non l'abbiano ancora fatto, regolarizzano la propria posizione con immediatezza. Ma essere in regola con la legge 626 - fa rilevare altresì la stessa Confcommercio - significa avere anche assolto alla partecipazione di corsi di formazione professionale per "RESPONSABILE del SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE", "RESPONSABILE DEL PRIMO SOCCORSO AZIENDALE", nonché "RESPONSABILE PREVENZIONE INCENDI".

Sulla prevenzione incendi la struttura formativa della Confcommercio è particolarmente ferrata ed attenta tanto che i corsisti devono sostenere (grazie alla collaborazione in essere con la società " OMEGA II SAS" di Anniballi Giuseppe & C.) anche delle impegnative prove pratiche (vedasi foto allegata, riferita ad un recente corso). I corsi di cui sopra sono stati comunque raggruppati dalla Confcommercio in un unico progetto formativo di complessive 36 ore e 12 giornate, di 3 ore ciascuna, che prenderà avvio Giovedì 17 Maggio presso la Sede Centrale dell'Associazione, ad Ascoli Piceno.

Il Corso 626 è obbligatorio per tutte le aziende con dipendenti e/o collaboratori o per società di persone con soci lavoratori per cui, gli interessati, possono preventivamente rivolgersi agli Uffici Confcommercio della Provincia per verificare la propria posizione e quindi prenotare la partecipazione allo specifico Servizio Formazione Professionale, ed evitare così di incorrere nelle previste e non lievi sanzioni per gli inadempiment