Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Assemblea dell'Unionturismo

Celano | Il 2007 non riserva sorprese positive nel sistema Italia che non riesce né ad essere competitivo né a conquistare una maggiore clientela straniera malgrado l'onda favorevole di Stati Uniti, Inghilterra, Cina, Giappone.

di Gian Franco Fisanotti*

Si svolgerà nei prossimi giorni a Celano, in Abruzzo, l'Assemblea nazionale dell'Unionturismo per il rinnovo delle cariche statutarie.

La votazione per la elezione del Presidente, del Consiglio Nazionale, degli Organi di controllo revisori e dei Probiviri è prevista per sabato 19 maggio p. v..

Gian franco Fisanotti
, presidente uscente, ha predisposto alcuni documenti programmatici scaturiti dai lavori dei Consigli Nazionali dell'ultimo triennio.

Vi è molta preoccupazione sul versante dei flussi turistici con pesanti penalizzazioni nel settore della montagna che pure è strategico dalla Calabria al Trentino.

Anche l'effetto Olimpiadi 2006 ormai segna il passo perché i numeri non reggono il confronto.

Persino i villaggi turistici di montagna hanno registrato un meno del 10%.

In Trentino il calo è stato contenuto intorno al 2,1% per gli arrivi ed il 3,6% per le presenze: ottimi i dati delle Valli di Fiemme, di Fassa, di Madonna di Campiglio, che confermano l'eccellenza di questa regione leader nella ospitalità montana.

Il 2007 non riserva sorprese positive nel sistema Italia che non riesce né ad essere competitivo né a conquistare una maggiore clientela straniera malgrado l'onda favorevole di Stati Uniti, Inghilterra, Cina, Giappone e pur disponendo di beni monumentali unici al mondo.

La cosidetta "tassa sul lusso" per trecentomila turisti che invadono la bellissima Sardegna non incoraggia certo l'aumento delle presenze.

Non solo la Sardegna ha istituito le imposte su seconde case, aerei, imbarcazioni ma ha reso possibile il nuovo tributo della tassa di soggiorno, che i Comuni avranno la facoltà di applicare oppure no.

E' difficile fare passare il concetto che la Sardegna è una méta davvero prestigiosa ma che, purtroppo, non è a portata di mano e che i collegamenti -specie per le famiglie- pesano sul pacchetto vacanze.

Tra i documenti che sono al vaglio dell'Assemblea nazionale di Celano vi è quello relativo ai nuovi fattori che formano l'offerta (facilità di accesso, qualità della vita, sicurezza, patrimonio culturale, sviluppo attività museali, grandi eventi,tradizioni storiche e religiose), che migliorano la professionalità con l'uso sistematico dei portali telematici e l'apprendimento delle lingue straniere, che valorizzano le Pro-Loco, e che attrezzano le strutture alberghiere per le sfide del futuro (solo il 5% delle nostre strutture è on.line, mentre in Europa la media è del 35% ).

Vi sono poi le dodici richieste al Governo della Repubblica, per ridare ossigeno all'economia turistica nazionale.

 

 

 

 

 

 

 

LE NOSTRE RICHIESTE

AL GOVERNO DELLA REPUBBLICA:

 

1. Alleggerimento e allineamento dell'IVA italiana ai costi dell'IVA europea per l'ospitalità alberghiera; vedasi allegata mozione presentata nel corso della 436 seduta antimeridiana dell'Assemblea del Senato (10 luglio 2003) XIV Legislatura;

2. Restituire il mese di settembre al consumo turistico delle Famiglie italiane, allineando i calendari scolastici delle Regioni al 29 settembre per tutto il territorio nazionale;

3. Dare applicazione all'articolo 12 della legge 383.(turismo sociale);

4. Dare attivazione al fondo di rotazione per il prestito e il risparmio turistico (art. 10 della legge 135/2001);

5. Inserire l'Unionturismo nelle Commissioni tecniche e nel tavolo di concertazione nazionale sulle politiche turistiche anche per i rapporti con l'estero;

6. Abolire la city-tax in Toscana, in Sicilia, in Sardegna, e nel reso del Paese;

7. Proporre una tassa di scopo con un minimo prelievo sull'iva prodotta da tutti gli Operatori turistico-commerciali, agricoli ed artigianali presenti sul territorio che concorrono alla formazione del prodotto turistico. La tassa di scopo deve avere base regionale e deve servire a finanziare sia la promozione che la commercializzazione d'intesa con i privati: tutti i beneficiari del turismo devono poter concorrere;

8. Procedere alla effettiva detraibilità dell'iva congressuale (oltre 100 milioni di euro);

9. Azzerare l'aumento iniquo (300%) dei canoni marittimi demaniali, riducendo anche gli stessi canoni;

10. Dotare l'ENIT in via aggiuntiva di almeno 60 milioni di euro;

11. Rendere possibile la cassa integrazione per i lavoratori delle Agenzie di viaggio e per quelli stagionali del comparto alberghiero.

12. Attivare detrazioni ed incentivi al settore turistico meridionale consentendo - per esempio - la detrazione fiscale della "spesa vacanza" per le Famiglie che intendano andare in vacanza nelle Regioni dell'obiettivo 1.

 

 



*Presidente dell'Unionturismo.

15/05/2007





        
  



1+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati