In riferimento agli articoli di stampa del 16 aprile 2007 circa il rinnovo dei vertici della Confcommercio, si vuole precisare che la Delegazione di San Benedetto del Tronto ha richiesto e chiede semplicemente il rispetto di un suo sacrosanto diritto poiché, una volta concordi sulla presidenza Cacciatori, dobbiamo costatare che la Giunta Provinciale risulta così ripartita:

• Delegazione di Ascoli Piceno, 5 membri più 1 membro nominato dalla vecchia Giunta uscente;
• Delegazione dei Sibillini, 2 membri;
• Delegazione di San Benedetto del Tronto, 1 membro.

Da questo si evince a chiare lettere che la delegazione più grande ha la rappresentanza più piccola per cui appare del tutto lecito e scontato chiedere il rispetto del principio della giusta proporzione in seno al governo provinciale. E' oltretutto anche questione di civiltà.

O deve forse valere il principio della proporzione soltanto per la ripartizione dei costi fissi dell'organizzazione?
Siamo fiduciosi che la dignità territoriale della Delegazione di San Benedetto del Tronto possa trovare al più presto adeguata soddisfazione, in caso contrario sarà doveroso trarre le giuste conclusioni.