Si perché la simpatia e l’affabilità dell’artista romano sono rimaste nei pensieri dei cittadini che per una settimana l’hanno visto passeggiare a maggio dello scorso anno per le vie del paese ed a vivere la tranquilla cittadina picena godendone tutte le sue virtù. Con “Ti regalerò una rosa” Cristicchi ha vinto il Festival della Canzone Italiana ed ha garantito a Ripatransone una ribalta più che gradita.

Il musicista preparò il tour del 2006 “Centro d’Igiene Mentale” al Palasport del paese piceno dedicando poi al territorio la data zero del tour con un bellissimo concerto proprio al palazzetto. Cristicchi regalò al pubblico una serata di puro spettacolo frammentando i più noti tormentoni “Studentessa universitaria”, “Vorrei cantare come Biagio” e “Che bella gente” a cover e ad indimenticabili monologhi sui Centri di Educazione Mentale. Un lungo viaggio all’interno dei manicomi per girare un racconto molto toccante e comunicativo.

I complimenti all’artista arrivano anche dal primo cittadino ripano “Ricordiamo con piacere i giorni trascorsi insieme al cantante, una persona davvero umile e profonda che credo abbia meritato davvero questo ambito premio” afferma Paolo D’Erasmo.

Ma Simone Cristicchi non è il primo artista che ha consolidato la propria fortuna dopo aver cantato a Ripatransone. Pensiamo a Max Gazzè, Giovanni Allevi, Niccolò Fabi per citare i più giovani ma senza poi dimenticare Francesco De Gregari, Caetano Veloso e Arnoldo Foà.

Un parterre di tutto rispetto che grazie al lavoro svolto dall’ Amministrazione Comunale in questi ultimi anni ha visto Ripatransone tra le prime cittadine della provincia nell’ambito dell’offerta di spettacoli.