Sono ancora all’opera i Carabinieri di Porto Sant’Elpidio per cercare di individuare i colpevoli del colpo da 20 mila euro messo a segno venerdì scorso nella filiale della Carifermo di Porto Sant’Elpidio in via San Giovanni Bosco.

Dietro segnalazione di un passante che passeggiava sul lungo Chienti, i militari dell’arma si sono diretti sul posto dove hanno rinvenuto, ai bordi della strada, una “mazzetta civetta” di soldi, un portaspiccioli ed una cassetta.

Ritrovata anche l’auto utilizzata dai quattro malviventi per scappare dopo la rapina che a seguito di accertamenti è risultata essere stata rubata ad una ragazza di Civitanova mentre si trovava a Porto Sant’Elpidio per lavoro.

La Fiat Punto è stata rinvenuta nei pressi del cimitero, dove si pensa l’auto sia stata abbandonata dai rapinatori dopo aver raggiunto un complice che li attendeva a bordo di un’altra autovettura.

Nel frattempo sono state anche rilasciate le cinque persone fermate subito dopo la rapina in quanto estranee ai fatti.

Le indagini continuano a tutto campo alla ricerca di qualche impronta digitale che possa condurre gli inquirenti a qualche informazione utile per chiudere il caso.