Un momento per ricordare l’importanza della femminilità nel mondo odierno a pochi giorni dalla festa della donna. E’ stato questo il valido pretesto per invitare l’autrice fermana Luana Trapè a presentare presso la biblioteca comunale di Montegiorgio il suo libro “Da bambine”.

E’ un volumetto di circa 140 pagine fatto di parole semplici. Con esili discorsi propone il modo di vedere e di pensare le cose come le avrebbe viste e pensate una fanciulla d’altri tempi. E’ il racconto di un mondo femminile preadolescenziale ed adolescenziale analizzato con delicatezza ed intensità di emozioni che non lascia spaziono a retoriche o ideologie spicciole.

Alla presentazione del libro hanno relazionato l’autrice e l’assessore alla cultura del comune di Montegiorgio, Giuliana Nerla, che ha aperto il dibattito sul libro anche al pubblico. Vari, diversi ed appassionati gli interventi. Uno in particolare ha acceso la polemica in quanto uno dei convenuti teneva particolarmente ad affermare che il problema dei giorni d’oggi è la poca presenza delle donne presso il focolare domestico come un tempo. Così dicendo assoggettava la causa di diversi mali della società attuale a questa mancanza, secondo lo stesso, cardine nella formazione delle personalità dei piccoli, futuri adulti.

Al termine del dibattito l’assessore Nerla ha salutato e ringraziato i convenuti offrendo un omaggio floreale alle signore mentre qualcuno in sala affermava festoso “viva le donne e la festa della donna!”, allegro auspicio per una maggiore comprensione verso un mondo ancora poco scoperto, da parte di un mondo, quello maschile, forse non sempre attento alle esigenze dell’altro sesso.