C'era tanta paura per questo trittico di trasferte al quale la Samb doveva sottoporsi ebbene si è iniziato nel migliore dei modi grazie all'importante vittoria conquistata dai rossoblu al "Miramare" di Manfredonia. Una prestazione gagliarda di tutta la squadra che trova i tre punti grazie al gol di Olivieri ma soprattutto dimostrando di aver raggiunto quegli equilibri difensivi che in passato sembravano ancora non del tutto assestati. Il primo a parlare nel post-gara è un raggiante Giovanni Tormenti, presidente della Samb:

"Davvero una grande prestazione dei ragazzi che raggiungono un risultato che vale doppio poichè conquistato contro una diretta concorrente in una giornata in cui i risultati delle altre squadre ci favoriscono. Siamo stati bravi a sfruttare l'occasione che ha avuto Olivieri ma siamo stati soprattutto molto bravi a controllare la partita e a non soffrire più di tanto le sortite offensive del Manfredonia".

Una Samb che non aspettava gli avversari ma li aggrediva nella loro metà campo, cosa ne pensa?
"Credo che il mister abbia preparato la partita alla perfezione considerando che il campo è molto piccolo e una tattica aggressiva poteva giovare. Abbiamo pressato i loro avversari a tutto campo e alla fine abbiamo raccolto i frutti di questa scelta, la vittoria è meritata".

Tre punti importanti che arrivano nella prima di tre trasferte di fuoco e che inseriscono la Samb in una zona interessante della classifica
"Sicuramente siamo messi bene in classifica, soprattutto alla luce di questo successo, ma noi non dobbiamo volare alto, dobbiamo guardare domenica per domenica, lottando con umiltà e serietà, credo che lo spirito messo in campo oggi dai ragazzi sia quello giusto per andare avanti".

Dopo il presidente della Samb è il turno di mister Guido Ugolotti che non nasconde la propria soddisfazione per la vittoria conseguita:

"Penso che oggi i ragazzi abbiano disputato veramente un grande match, sono stati attenti, disciplinati nonostante io abbia dovuto cambiare modulo tattico nella ripresa visto che il Manfredonia continuava a buttare nella mischia attaccanti per raddrizzare la partita. Ci siamo difesi bene, con grande ordine nonostante si giocasse in un campo stretto in cui non eravamo abituati a giocare. Il nostro gol è arrivato al momento giusto e magari con un pizzico di presunzione in più potevano chiudere la gara nella ripresa visto che si erano creati gli spazi giusti ma alla fine è arrivata la vittoria ed è questo ciò che conta".

Questa Samb sta dimostrando che il gruppo a sua disposizione è un gruppo davvero valido, non crede?
"Si, io ho 25 giocatori a disposizione ed è un dispiacere enorme lasciarne a casa sei ogni domenica perchè meriterebbero tutti di scendere in campo. Oggi ho dovuto lasciare fuori Esposito perchè ho fatto una scelta in base al calendario, alle caratteristiche degli avversari, al modulo ed alla settimana di lavoro, ma questa è la grande forza del gruppo, accettare le mie scelte e farsi trovare pronti al momento giusto. Domenica scorsa abbiamo giocato con Esposito e Diagouraga, oggi sono tornati titolari Tinazzi e Landaida, i vari Zammuto e Iovine si fanno sempre trovar pronti, insomma questo è un gran bel gruppo che ha trovaro lo spirito giusto".

Quanto valgono questi tre punti nel cammino della Samb?
"Valgono tanto perchè ci avvicinano al nostro obiettivo che è la salvezza. Abbiamo un buon margine sulla zona play-out e sono convinto che possiamo salvarci con largo anticipo, l'importante è non perdere la testa perchè ogni volta che abbiamo avuto un calo di tensione siamo sprofondati nuovamente nella zona pericolo. Le altre squadre dovranno faticare per prenderci perchè noi abbiamo un buon passo e vogliamo mantenerlo sino alla fine".

Ed ora si va a Foggia
"Si, abbiamo le carte in regola per andare a Foggia e giocare la nostra partita poi se il campo dirà che loro sono stati più bravi accetteremo il risultato, l'importante è dare sempre il massimo".