Nuovo colpo ad una banca sangiorgese. Questa volta ad essere presa d'assalto è stata la Tercas, sita nel centralissimo viale della stazione, alle 13, nel giorno del mercato settimanale. Un punto frequentatissimo in città, che pure non ha evitato che si consumasse la rapina. Un uomo, italiano, col volto coperto da passa montagna, è entrato in un momento in cui non c'erano clienti ed armato di pistola, presumibilmente giocattolo ha intimato ai cinque dipendenti di farsi consegnare il denaro presente nelle casse, per un bottino da 15.000 euro.

Subito dopo, si è dileguato approfittando della confusione e confondendosi tra i clienti del mercato. E' il secondo assalto ad una banca sangiorgese questa settimana, dopo la rapina messa a segno da due uomini armati di taglierino, che lunedì erano riusciti a rubare 22.000 euro dalla filiale Unicredit lungo la Statale Adriatica.

E sembra che vi siano legami tra le rapine consumate a Porto San Giorgio ed altri due colpi messi a segno oggi tra Grottammare e San Benedetto del Tronto. Il primo, intorno alle 12.45, è stato messo a segno alla Banca delle Marche, ed ha fruttato a due malviventi armati di cutter ben 15.000 euro. Intorno alle 15.30, invece, a San Benedetto, assalto, stavolta dal bottino molto più magro, alla Carisap di via Mare, con un uomo armato di pistola. Probabile, vista la dinamica estremamente simile, che si tratti delle stesse persone, che negli ultimi giorni stanno imperversevando tra il Fermano e l'Ascolano.