Giornata campale quella di oggi (giovedì 22 marzo 2007) per le forze dell’ordine. Alle 12,45 circa a Grottammare due individui di sesso maschile mascherati dei quali uno armato di taglierino si sono introdotti nella filiale della Banca delle Marche in via Galilei. Con la stessa dinamica usata e consumata per colpi del genere minacciando il personale addetto con l’arma tagliente si sono fatti consegnare circa 15 mila euro in contanti.

Ottenuta la somma i due si sono immediatamente dileguati a bordo di una Fiat Uno risultata rubata in mattinata in provincia di Pescara e rinvenuta poco dopo il colpo non molto distante dal luogo della rapina. Sul posto sono intervenute immediatamente le unità dei carabinieri di Grottammare e San Benedetto e sono scattate le misure di investigazioni ed indagini mentre venivano disposti numerosi posti di blocco all’imbocco delle principali arterie provinciali e nazionali.

In uno di questi posizionato all’imbocco del casello autostradale per l’A14 a Porto d’Ascoli verso le ore 14 gli agenti dell’Arma notavano che alla vista dello sbarramento un uomo che si trovava alla guida di un Alfa 156 cercava di disfarsi con prontezza di un involucro.

Insospettiti dal gesto gli agenti fermavano il soggetto e recuperavano il sacchetto che si è rilevato poi contenere 80 grammi di cocaina. Il detentore della sostanza è stato individuato per essere F.D., 43/enne nato e residente in provincia di Salerno. Per lui sono scattate subito le manette e l’associazione al carcere di Marino del Tronto con l’accusa di “detenzione di sostanze stupefacenti”.

Non passava neanche un’ora e mezza che a Porto d’Ascoli, intorno alle ore 15, 30, un individuo si introduceva nella filiale della Carisap in Via Mare e con in mano un oggetto non ancora chiaramente identificato (si va dal taglierino alla pistola giocattolo) si faceva consegnare una manciata di banconote per poi dileguarsi a piedi riuscendo a far perdere le proprie tracce.