Sulla scia di esempi illustri come “Assisi…sì”, “Rimini ama lo sport” edaltri anche il comune di San Benedetto intende rivolgersi alle realtà economiche del territorio per invogliarle a coinvolgersi in una campagna tesa a raccogliere contributi per portare avanti negli anni eventi e manifestazioni che possano rafforzare l’immagine della Riviera e quindi accrescere l’indotto turistico del quale tutti traggono, in diversa misura, beneficio.

Il primo gruppo ad essere interpellato è stato quello degli istituti bancari che nella sola città contano qualcosa come quaranta sportelli. Poi toccherà ad albergatori, concessionari di spiaggia ed altri. L’intento è quello di riuscire, prima dell’inizio stagione, ad accumulare un fondo di circa 300 mila euro per la promozione del territorio sponsorizzando eventi di forte richiamo nei campi della cultura, del turismo e dello spettacolo. Per lo sport ci si riserva di trovare una soluzione simile ma più mirata. L’invito a presentarsi in Palazzina Azzurra era stato rivolto all’intero panorama bancario ma a dire il vero erano presenti meno della metà.

Ai dubbi espressi da Gino Gasparretti, rappresentante della Banca Picena Trentina, sull’efficacia e la difficoltà di riunire sotto ad un unico logo (“I love San Benedetto” disegnato da Nespolo) le diverse banche in perenne lotta commerciale tra di loro il sindaco Giovanni Gaspari puntualizza che non si tratta di sponsorizzare singoli eventi, cosa relativamente facile (Panariello docet) ma di creare un supporto economico a spese “storicizzate” che rappresentano in ogni caso una minima parte del budget comunale (60 milioni annui).

Non si tratta di opere strutturali: per quelle l’Amministrazione sta trovando canali alternativi come quella di rendere i parcheggi del Lungomare a pagamento onde finanziare in parte una possibile rata di 380 mila euro annuo derivanti da un mutuo di sei milioni circa per ultimare la riqualificazione dal Las Vegas all’Albula. A dar man forte all’appello del sindaco intervenivano prima Giuseppe Piersanti in veste di osservatore per la Banca d’Italia :”Dare un contributo a questa iniziativa significa aiutare a valorizzare il territorio sul quale si lavora e si traggono benefici”.

Quindi era il turno di  Bruno Gamba, Direttore Generale della Carisap :”Ci consideriamo la banca del territorio per antonomasia. Non abbiamo mai fatto mancare il nostro appoggio in altri settori e non ci tireremo certo indietro questa volta. Anzi, ci auguriamo iniziative ad ancor più ampio respiro. Lo prova il fatto che nell’ultima riunione del C.d.A c’è la proposta di aumentare la quota del fondo (250 mila euro) a disposizione”.

Basterà a convincere gli altri? Se lo augurano gli assessori al Turismo Domenico Mozzoni e quello alla Cultura Margherita Sorge presenti all’incontro. Per riscaldare una platea apparsa piuttosto tiepida (due soli interventi su circa venti intervenuti) Mozzoni accenna ad alcune iniziative già in cantiere per la prossima stagione come “Obbiettivo Sorriso” ,un incontro con cabarettisti di fama nazionale e “Spiaggia Giovani” , specie di “happening” multi culturale in riva al mare.

La Sorge cala più di un asso quando sforna nomi e date quali: la PFM il 5 aprile, Pino Daniele il 19, Alessandro Bergonzi il 23 e gli Avion Travel per la festa del 25. Molti al Palacongressi, altri ancora da sistemare. Il botto finale si chiama Fiorello, previsto per giugno.