ASCOLI (3-4-1-2): Eleftheropoulos; Nastase, Corallo, Lombardi; Vastola (67' Perrulli), Foglio, Boudianski, Pesce (76' Bonanni); Fini; Bjelanovic, Paolucci (59' Melara). A disp.: Boccolini, Minieri, Giampà, Guberti. All.: Sonetti.
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Samuel, Maxwell (64' Crespo); Stankovic, Burdisso, Zanetti; Figo; Ibrahimovic (74' Solari), Cruz (52' Adriano). A disp.: Toldo, Materazzi, Cambiasso, Gonzalez. All.: Mancini.
ARBITRO: Rosetti di Torino
RETI: 65', 73' Ibrahimovic, 91' Bonanni (A) su rig.
NOTE: ammoniti Corallo (A), Zanetti (I), Maicon (I), Ibrahimovic (I), Foglio (A), Lombardi (A), Nastase (A), Stankovic (I). Spettatori 5000 circa (partita solo per abbonati). Recupero 2’ pt.; 2’ st.  

ASCOLI – Una sconfitta annunciata quella dell’Ascoli contro l’Inter. Una sconfitta maturata nella ripresa dopo che, nella prima frazione di gioco, la squadra di Sonetti ha retto bene il confrondo creando anche qualche “timida” azione da gol. Poi quando Mancini ha effettuato alcuni cambi, mettendo dentro gente come Adriano e Crespo, le cose sono cambiate. Perdere con l’Inter non è un dramma.

Certo alla vigilia gli abbonati del Picchio (solo loro potevano entrare allo stadio ) speravano in un colpaccio. La differenza tra Ascoli e Inter è emersa nella ripresa. Figo si è portato sulla fascia destra e per la retroguardia dell’Ascoli sono cominciati i dolori. Poi è entrato Adriano.

Un Inter a trazione anteriore e l’Ascoli ha capitolato. Il brasiliano ha messo un pallone in area e Ibrahimovic è stato lesto ad anticipare Nastase e a battere con un piattone Eleftheropoulos. Un colpo tremendo. Neanche il tempo di riprendersi che è arrivato il raddoppio, sempre dello svedese che poco dopo è stato sostituito.  

E l’Ascoli? L’Ascoli nel primo tempo ci ha provato con Boudianski da lontano. Poi Bjelanovic ha avuto una ghiotta occasione ma non l’ha sfruttata. Sul finire della partita un rigore per i bianconeri per un fallo di Samuel su Bjelanovic. Dal dischetto Bonanni spiazza Julio Cesar.  

Quello che brucia maggiormente non è la sconfitta con l’Inter (ci stava) ma il fatto che tutte le altre concorrenti per la salvezza hanno fatto punti. E’ dunque spacciato l’Ascoli? 

<No – ha dichiarato in sala stampa mister Sonetti – I ragazzi sono consapevoli che possono ancora farcela. Il campionato si decide in queste ultime dieci partite nelle quali sarà possibile recuperare qualche infortunato grazie anche alla sosta che arriva al momento giusto>