"La serrata dei benzinai è inaccettabile per modalità e contenuti, perché da un lato viola elementari diritti dei cittadini e dall'altro si oppone allo sforzo di ammodernare l'Italia avviato dal nostro Governo seppure con un ritardo di almeno dieci anni". Nelle parole del vice segretario generale Giustino Trincia, la posizione di Cittadinanzattiva sull'odierna serrata dei benzinai.

"È noto che siamo contro forme di protesta così pesanti che colpiscono i cittadini consumatori: se il prefetto di Roma attua alcune precettazioni fa bene perché non è giusto lasciare le città e i cittadini in balia di forme di lotta sindacale che nel rispetto delle loro eventuali legittime ragioni, non possono non tenere conto di certi ragionevoli limiti".

"Confermiamo il nostro appoggio alle nuove misure per le liberalizzazioni varate dal Governo" conclude Trincia "ma chiediamo che anche le Regioni e i Comuni facciano la loro parte per rivedere una rete di distribuzione dei carburanti irrazionale e che incide molto - assieme alle tasse e alle scelte delle compagnie petrolifere - sugli altissimi costi dei carburanti nel nostro Paese. È urgente che su questi temi, e con il contributo delle Associazioni dei consumatori, si aprano Tavoli di confronto - anche a livello regionale e metropolitano - per entrare nel merito dei problemi".