Andrew Jepson, per tutti “Jeppo”, inglese. È lui l'uomo nuovo del rugby locale, disciplina già in netta ascesa nel Fermano ma che non si accontenta e vuole fare di più. Per Jeppo non si tratta di una novità vera e propria ma di un ritorno a casa. Infatti l'inglese a cavallo fra gli anni 80 e 90 rifondò, insieme ad altri personaggi locali, l'Amatori Rugby Fermo. Proprio Jepson, grazie ai tanti anni di rugby alle spalle, è in grado di far fare il salto di qualità ai bianconeri.

Quello che può essere considerato un luminare della palla ovale, nato nel Derbyshire 55 anni fa, è stato chiamato dal presidente della Rugby Fermo, Gaudenzio Santarelli. I due sono legati da una lunga amicizia. A “Jeppo” si è arrivati grazie al gemellaggio che vede protagoniste la società fermana e il Viadana Rugby, importante realtà della massima serie nazionale. Proprio a Viadana Andrew Jepson ha ricoperto dal 2002 ad oggi il ruolo di direttore dell'Accademia.

Nel suo curriculum tantissime le stagioni passate a sviluppare e valorizzare il gioco del rugby sull'asse Inghilterra-Italia. Jepson è stato presentato oggi alla stampa come nuovo amministratore della Rugby Fermo, che mira a diventare srl. In pratica farà da supervisore a tutta l'attività, sia tecnico-agonistica che per quanto riguarda le strutture. Con la sua esperienza, ha affermato Santarelli, vogliamo professionalizzarci al massimo, specialmente nel settore tecnico, e raggiungere grandi risultati. Tra gli obiettivi: far crescere i giovani e creare a Marina Palmense un Rugby Center. Non solo rugby giocato però, ha detto Jepson, con il progetto Business Class coinvolgeremo le imprese del territorio. Il supporto al rugby a Fermo lo ha garantito anche l'assessore allo sport Luciano Romanella, che per l'area sportiva di Marina Palmense ha in mente grandi cose.