Già da qualche giorno,è iniziata la fase preparatoria per la celebrazione dei congressi nella nuova provincia fermana della Margherita. Il coordinatore provinciale Clementi, insieme alla direzione provinciale ed ai dirigenti fermani, sta provvedendo, secondo quanto previsto dal regolamento, alla calendarizzazione e all’organizzazione delle varie convenzioni comunali, che dovranno tenersi entro la metà di febbraio. Subito dopo, si terrà il primo congresso del partito nella nuova provincia fermana, dopo l’acquisita autonomia, avvenuta già da tempo.

E’ un appuntamento sentito ed importante,poiché,oltre a rinnovare gli organismi in tutto il territorio, segnerà il recepimento della mozione unitaria, nella quale si riafferma il proseguimento del cammino intrapreso sin dalla nascita del partito della Margherita, rafforzando le scelte che lo hanno caratterizzato e sviluppando le intuizioni sulle quali è nato l’Ulivo. Una mozione basata su un progetto per il paese che vede nel Partito Democratico il soggetto trainante per la modernizzazione italiana,per la costruzione di una coesione sociale ancorata all’innovazione profonda dei poteri pubblici,dei servizi pubblici,della regolazione economica,nella consapevolezza che all’attuale generazione politica,a tutti i livelli, spetti la responsabilità di restituire all’Italia un posto importante nella competizione e nella collaborazione internazionale.

Una mozione che, con molta chiarezza, ribadisce, anche ispirandosi all’esperienza della Margherita, che il partito nuovo non potrà che essere un partito unitario,in cui si realizzi la convergenza e convivenza di persone con origini, percorsi politici e culturali fra di loro anche molto diversi,all’interno di un comune progetto politico. Sarà un congresso vero,celebrato su una base di tesseramento serio e rigoroso,che ha respinto ed eliminato fermamente anche qualche irregolarità, della quale si è discusso con assoluta trasparenza. Dal percorso congressuale fermano, vale a dire, dalle convenzioni comunali e dal congresso provinciale, deriveranno i nuovi assetti territoriali del partito, nonché i delegati all’assemblea regionale, che dovrà tenersi entro l’Aprile 2007.