La Provincia, l'Asteria e 1000000 di lampadine
Ascoli Piceno | La Provincia di Ascoli, senza una gara ma "per motivi di tempistica" incarica l'Asteria di spendere 3 milioni in lampadine
La Provincia di Ascoli conferirà ad Asteria srl “per motivi di tempistica” la facoltà di spendere 3 milioni di euro per l’acquisto di un milione di pezzi di lampade a basso consumo e rompigetti aerati per rubinetti non meglio quantificati, senza una quantomeno doverosa gara ed in questa operazione la stessa Asteria “dovrà inquadrare il proprio ritorno economico”.
“Ad una mia precisa interpellanza – ha riferito il Segretario provinciale e capogruppo della Democrazia Cristiana per le Autonomie, Raffaele Tassotti -, sul perché è stata affidata ad Asteria s.r.l. l’iniziativa di acquistare ben 1.000.000 di lampade a basso consumo da distribuire alle famiglie, mentre la Provincia si carica l’onere della campagna di informazione per 5.000 euro ed i Comuni dovrebbero procedere invece alla distribuzione, l’assessore provinciale dei Verdi, Massimo Marcaccio, in evidente difficoltà, nel riconoscere il rigore dei quesiti formulati non ha dato nessuna risposta esaustiva, limitandosi a dire che la Provincia, per l’incombenza di “occuparsi della progettazione e della realizzazione dell’operazione di distribuzione” non avrebbe dato un centesimo all’Asteria! Una società di beneficenza? Ma quanto mai! La Provincia conferisce ad Asteria “per motivi di tempistica”, la facoltà di spendere 3 milioni di euro per l’acquisto dei materiali da distribuire, senza una doverosa gara che l’Ente avrebbe dovuto espletare ed è in questa operazione che la Società “dovrà inquadrare il proprio ritorno economico”. Con 3 milioni di denaro pubblico da spendere si possono avere succosi margini di profitto! Alla faccia dei cittadini che non riescono a sbarcare il lunario e del contenimento della spesa pubblica. Della vicenda, comunque, interesserò Magistratura e Corte dei Conti”.
Tassotti, in riferimento alla delibera di Giunta Prov. n. 367 del 02.10.2006 con cui è stato approvato il protocollo d’intesa con l’Asteria per attività di promozione dell’efficienza energetica e del risparmio energetico nel territorio della Provincia aveva chiesto all’Ente: “Innanzitutto in cosa consiste l’occupazione della progettazione e della realizzazione dell’operazione di distribuzione, poi se è necessario che la Provincia individui un soggetto terzo quale l’Asteria, che a sua volta individua altro Soggetto per l’acquisto di lampadine e rubinetti. Infine a quanto ammonta il denaro che la Provincia trasferirà ad Asteria per tali incombenze e dal momento che la Provincia deve revisionare, stampare e distribuire il materiale informativo che l’Asteria dovrebbe produrre, non sarebbe più semplice ed economico per l’Ente procedere autonomamente in tutta l’operazione per cui avrebbe anche la collaborazione dei Comuni?”.
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06/11/2006
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