A Nastase era andata bene. A Pesce è andata male. Stiamo parlando della prova Tv. Il rumeno Nastase nel corso della partita con la Fiorentina aveva alzato il gomito nei confronti del connazionale Mutu. Gli andò bene in quanto il filmato televisivo non fu preso in considerazione

. Per Pesce invece non è stato così. Il bianconero è stato squalificato per tre giornate per aver colpito con una gomitata Mudingayi al 26' della ripresa della gara contro la Lazio. La prova televisiva è stata… letale. L’arbitro Paparesta non aveva neanche fischiato la punizione a favore della Lazio. Non si era accorto di nulla. Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel, ricevuta segnalazione dal Procuratore federale, ha utilizzato le riprese di Sky, dimostrando la "condotta violenta" del giocatore dell’Ascoli Pesce. Una squalifica pesante.


Dunque l’Ascoli domenica sera (inizio ore 20.30) dovrà fare a meno anche di Pesce. Non solo. Job e Lukovic sono ancora in forte dubbio mentre Delvecchio, come al solito, ha una tabella di allenamento personale. Tra l’altro anche Gaetano Fontana, che domenica con la Lazio ha preso una botta, ha iniziato la settimana allenandosi a parte. Insomma un Ascoli non al top quello che si appresta ad affrontare il Catania. Il mese di dicembre sarà decisivo per le sorti della compagine bianconera.


<Dicembre sarà il nostro mese decisivo –ha dichiarato mister Sonetti- per questo l’Ascoli deve essere determinato e cattivo>.


Per quanto riguarda le squalifiche oltre a Pesce sono stati squalificati per una giornata gli espulsi Grella (Parma) e Passoni (Livorno), e i non espulsi Bernardini (Atalanta), Guana (Palermo), Lucchini (Empoli), Mauri (Lazio), Vergassola (Siena) e Volpi (Sampdoria).