Unora daria a colori
Ascoli Piceno | Un progetto per rendere meno traumatica lesperienza della visita al genitore in carcere.
Con l’obiettivo di ridurre il disagio ai bambini e permettere loro di vivere in maniera meno traumatica l’esperienza della visita al genitore in carcere, nasce il progetto “Un’ora d’aria a colori”, collegato all’iniziativa “Una mattina in carcere” che vede insieme il Comune, il mondo della scuola e la Casa Circondariale.
L’iniziativa, già avviata lo scorso anno, è rivolta alle scuole dell’Infanzia, Primarie e Medie e vivrà il suo momento più importante nel periodo antecedente le festività natalizie “al fine – dice l’assessore Gianni Silvestri – di stimolare tra i ragazzi un momento di riflessione e di attenzione verso i bambini meno fortunati e per testimoniare, con spirito di solidarietà, la vicinanza dei bambini, coetanei, insegnanti e famiglie verso situazioni di svantaggio. Lo scorso anno – prosegue l’assessore Silvestri – nel corso di una semplice cerimonia ma molto toccante, vi fu la consegna di pacchi dono, per ovvi motivi nelle stesse scuole, da parte degli studenti delle scuole primarie di S.Agostino e di “Maria Immacolata””.
Per le persone detenute è molto importante il rafforzamento del ruolo genitoriale, ma come vivono i loro bambini l’esperienza della visita in carcere al genitore? L’Ordinamento penitenziario prevede che i detenuti possano generalmente usufruire di 6 colloqui mensili, della durata di un’ora, con i familiari e che tali colloqui si svolgano in locali privi di mezzi divisori. Ma si tratta, comunque, di ambienti certo non a misura di bambino.
Il progetto “Un’ora d’aria a colori” si propone quindi di favorire, per quanto possibile, un clima sereno, allestendo nella Casa Circondariale uno spazio apposito, accogliente, in cui i bambini ed i genitori detenuti possano incontrarsi in un contesto più confortevole, facilitando così l’instaurarsi di relazioni positive del minore tra genitori, agente preposto ai controlli, quale rappresentante delle Istituzioni, e volontari eventualmente coinvolti.
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27/11/2006
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