Fermo è ancora padrona del Palio dei Comuni di Montegiorgio. Per il secondo ano consecutivo, il capoluogo della quinta Provincia marchigiana va a segno nella grande festa dell'ippica di Montegiorgio, quest'anno segnata da un successo record, con una presenza straordinaria di pubblico sugli spalti. Un bellissimo Palio dei comuni, segnato da entusiasmo, cavalli di altissimo livello, ed un entusiasmo popolare a conferma di una manifestazione ormai entrata di prepotenza tra i grandi eventi sportivi capaci di unire i comuni del Fermano, ma anche altre città marchigiane e non. Alla fine, a sorridere è Opal Viking, condotto dal driver Ciulla, per la gioia di Maurizio Piergallini, presidente del comitato Palio dei comuni di Fermo. 24 i partecipanti, divisi in tre batterie.

Favoritissimo della vigilia, Passionate Kemp, cavallo portacolori di Montappone, che per aggiudicarselo aveva dato vita nelle ultime settimane ad una rovente polemica con il comune di Monte San Giusto. Tra i favoriti, anche Pegasus Boko, vincitore un anno fa, per Sant'Elpidio a Mare, ed i portacolori di Servigliano e Montegiorgio. Tra gli outsider di lusso, Opal Viking per il comune di Fermo, cavallo poco conosciuto in Italia, dove non aveva mai corso.

Gara splendida sin dalla prima batteria, con Hodving Lavec per il comune di Monte San Giusto in grande spolvero, davanti a Lets Go per Monte Urano ed a Pegasus Boko, passato in finale senza forzare. In seconda batteria, primo il cavallo di Fermo, davanti a Smashing Victory per Montegiorgio, e Cyber Grif per Montegranaro. In terza batteria, successo netto per il favorito Passionate Kemp di Montappone, davanti a Giant Diablo di Servigliano e Straightup di Grottazzolina.

In finale, subito il colpo di scena che nessuno poteva attendersi. Passionate Kemp perde la macchina in partenza, e cercando di recuperare forza all'andatura e rompe il passo. Subito fuori quindi il rotagonista più atteso, un'ingenuità per il driver Kontio, uno dei più esperti e titolati guidatori europei. Stranezze da Palio. La ribalta resta così per Hodvinc Lavec, per Monte San Giusto, guidato da Gian Paolo Minnucci. Per lui gara di testa fino a metà. Poi, nella fase finale, vengono fuori di potenza Opal Viking e Pegasus Boko. Sono proprio i trottatori di Fermo e Sant'Elpidio a Mare a combattere per la vittoria sul rettilineo finale, dove il 'vichingo' fermano, guidato da Ciulla, allunga e si aggiudica il successo, per la gioia di Maurizio Piergallini, del comitato per il Palio di Fermo, e del sindaco Saturnino Di Ruscio, accorso in pista a festeggiare insieme all'assessore allo sport Luciano Romanella. Non era mai capitato che un comune vincesse per due edizioni consecutive. Per Fermo, quindi, straordinaria soddisfazione, specialmente per un Palio affrontato senza i favori del pronostico. Può tornare a casa soddisfatta anche Sant'Elpidio a Mare, per la prima volta sulla piazza d'onore. Esce ovviamente abbattuta Montappone, arrivata a Montegiorgio con le mani già incollate al Palio, ma anche per Servigliano e Montegiorgio, tra i possibili favoriti eppure poco incisivi in finale.