Oggi 23 novembre si è tenuto presso la sala Confcommercio-Ascomfidi in via della Loggia in Ancona, la riunione Upa (Unione Provinciale Albergatori) alla presenza di Otello Baldini Presidente Fedarlberghi Marche e di Massimiliano Polacco, Segretario generale Federalberghi Marche, per l’elezione del Consiglio direttivo, del Presidente provinciale e dei Vice Presidenti.
Emiliano Pigliapoco, gestore dell’Hotel Tre Querce di Camerano, è stato eletto all’unanimità nuovo Presidente Provinciale che subentra a Otello Baldini. Sono stati eletti anche come Vice Presidente Vicario Adriano Zoppini e come altro Vice Presidente Luciano Bardella. Del Consiglio Direttivo fanno parte Letizia Guzzini, Claudio Bartozzi, Anna Rita Nicoletti, Franco Manoni, Vanda Baldini, Silvia Paglialunga.

“Sono molto contento della fiducia che mi avete dato, eleggendomi tutti come vostro Presidente- ha dichiarato Emiliano Pigliapoco-. Attuerò sin da subito una serie di azioni che possano essere di beneficio per l’intero territorio provinciale, valutando anche le diverse esigenze e vocazioni turistiche delle singole città della provincia.

E’ importante- ha sottolineato Pigliapoco- avviare un colloquio costruttivo ed aperto con gli enti, e gli assessori al turismo, sia comunali che provinciali, per poter agire in maniera sinergica nell’ambito del settore considerato il nuovo volano dell’economia regionale. Sarò sempre molto disponibile nei confronti delle associazioni territoriali, alle quali fornirò il mio appoggio. Ritengo- ha concluso Pigliapoco- che essere compatti, solidali ed avere un unico grande obiettivo sia la strada giusta da percorrere per noi albergatori della provincia di Ancona, lasciando da parte i campanilismi o gli interessi personali”.

La nuova Presidenza segna anche una certa continuità con il processo di creazione di una consulta del turismo, che sta prendendo forma anche nella nostra regione, per costituire una filiera che includa anche gli operatori che operano nell’incoming. Gli alberghi aderenti a Confcommercio costituiscono la quasi totalità delle strutture di accoglienza presenti nella nostra provincia: per quasi oltre 13.000 posti letto. Per questo motivo si può parlare di un’offerta alberghiera importante, capace di determinare una crescita dell’economia ed una valorizzazione del territorio.