“Recentemente il professor Francesco Grianti – ha reso noto il Capogruppo della Democrazia Cristiana per le Autonomie, Raffaele Tassotti -, responsabile del Centro Sistemi Audiovisivi, Acustici ed Elettromagnetici dell’Università di Urbino ha realizzato una lampada votiva Led (Light emitting diode) che, conservando la stessa intensità luminosa, consuma 40 volte meno di una lampada tradizionale”.

“Da un computo comparativo effettuato nei cimiteri di Pesaro – ha illustrato Tassotti - risulta attualmente che 25.000 lampade votive di 3 watt consumano ogni anno 27.000 kilowattora per un costo medio di 5.400 euro mentre lo stesso numero di lampade votive Led consumerebbero 675 kilowattora per un costo di appena 135 euro. Si consideri inoltre che in ambito nazionale ardono circa 15 milioni di lampade votive per un consumo annuo di 400 milioni di kilowattora ed un costo conseguente di 80 milioni di euro, mentre si potrebbero consumare solo 10 milioni di kilowattora per una spesa di 2 milioni di euro. La lampada Led garantisce una accensione continuativa di oltre 10 anni, con un ulteriore significativo risparmio. Tali lampade potrebbero agevolmente essere alimentate con pannelli fotovoltaici con totale indipendenza dall’Enel. Infine ci potrebbe essere un risparmio per il cittadino in quanto, con simili costi, i Comuni potrebbero cancellare la tassa sulle lampade votive”.

“Tenendo conto che attualmente la nostra Amministrazione provinciale – ha proseguito Tassotti - sta promovendo azioni volte al risparmio energetico, sia per quanto attiene agli impianti fotovoltaici, sia per la distribuzione alla famiglie, tramite i Comuni, delle lampade a basso consumo, il cui acquisto e distribuzione stanno facendo tanto discutere l’opinione pubblica per l’altissima spesa, 3 milioni di euro, che l’Ente andrebbe a sostenere unicamente attraverso l’Asteria srl senza indire alcuna gara d’appalto. Come Capogruppo della Nuova Dc chiedo, ed in merito ho elaborato una precisa proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 25 del Reg. Cons., di fare adeguata opera di informazione presso le Amministrazioni Comunali invitando allo scopo il professor Grianti ad illustrare ai Sindaci tale possibilità, ed inoltre di sostenere finanziariamente i Comuni che intendono alimentare le lampade votive Led con istallazione di impianto fotovoltaico”.

“Ritengo – ha concluso Tassotti che della Dc di Rotondi è anche Segretario provinciale -, che il Consiglio Provinciale, in coerenza con le iniziative intraprese per conseguire un risparmio energetico, una maggiore tutela ambientale e minori gravami per il cittadino, non potrà esimersi dall’impegnare la Giunta Provinciale a sostenere queste le iniziative per la diffusione presso i Comuni delle lampade votive Led a basso consumo energetico. Questa delle lampadine votive Led a basso consumo energetico produrrebbe un risparmio di quasi il 97% che andrebbe direttamente ad incidere sulle casse pubbliche e sulle tasche dei cittadini, che a breve saranno anche traumatizzati da questa Finanziaria da socialismo reale che aumenta gli sprechi e sopratutto le tasse, ma mantiene i carrozzoni che hanno votato per Prodi”.