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Scavo archeologico sul sito "Spinetoli villa S. Pio X 2006"

Spinetoli | Gli studenti Unicam alla scoperta di resti scheletrici rinvenuti a Spinetoli.

Nell’importante ritrovamento di una necropoli avvenuto qualche tempo fa a Spinetoli, sono da tempo a lavoro anche gli studenti dell’Università degli studi di Camerino che, grazie ad una borsa di studio offerta dal Comune di Spinetoli, operano in loco mettendo a frutto tutte le nozioni acquisite durante il periodo di studi universitari. “Questa esperienza lavorativa – spiega Debora Mazzarelli, laureata in Tecnologie per la conservazione dei beni culturali Unicam e vincitrice del premio Luca Luna – rappresenta un’ottima vetrina dove dimostrare le nostre capacità. Il nostro compito consiste nell’offrire osservazioni di carattere antropologico, documentate attraverso la compilazione per ogni sepoltura di schede dettagliate, che offrono una serie di dati molto utili per una successiva interpretazione della necropoli e della relativa popolazione di appartenenza.

I dati di maggiore rilievo –rivela ancora la neodottoressa -  riguardano le valutazioni antropologiche che possono essere fatte solo sul sito di scavo. Con una rimozione successiva dei resti scheletrici, infatti, si rischierebbe di perdere, in mancanza di una documentazione, lo stato di conservazione dei resti, la loro posizione, la tipologia di deposizione, il tipo di decomposizione, il sesso di appartenenza, una prima stima dell'età di morte e le misurazioni antropometriche”. Ma il lavoro di Debora non finisce qui.

Oltre a questa attività che occupa gran parte della giornata partecipa, insieme al resto del gruppo, alla messa in luce dei reperti, alla documentazione ed alla successiva rimozione.

I lavori degli scavi sono seguiti dal professor Franco Ugo Rollo, presidente della classe 41.

“L'attività che svolgo - conclude Debora Mazzarelli - è certamente utile come stimolo per i nuovi iscritti al corso di laurea in Tecnologie per la conservazione ed il restauro dei beni culturali. Infatti, con questi progetti si ha la possibilità di approfondire materie antropologiche, geologiche o archeologiche, collaborando in prima persona su siti archeologici di rilevante importanza artistica e storica ed assaporando le prime esperienze lavorative come professionisti del settore (staff: dott. in archeologia Mara Miritello, dott. in archeologia Luca Speranza, dott. in geologia Andrea Mora, dott. Di Filippo Jessica, dott. Balestra Laura, dott. Antognozzi Marco, dott. Piva Serena, dott. Lappa Luana, dott. Parisciani Morena, dott. Sgariglia Elisa).
 

04/10/2006





        
  



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