La Premiata esce a testa alta dal PalaVerde.
Montegranaro | I sutorini, ospiti dai campioni dItalia, pagano la poca esperienza in confronto al sistema di gioco consolidatissimo della Benetton. Applausi per loro che hanno dimostrato di crederci fino alla fine.
di Chiara Marzan

Valerio Amoroso, uno dei migliori in campo
BENETTON TREVISO: Goree 19, Mordente 14, Gigli 14, Zisis 6, Santangelo 2, Soragna, Rullo, Lyday 5, Nelson 6, Gorge 2, Beard 2, Cuccarolo. All. Blatt.
PREMIATA MONTEGRANARO: Childress 3, Slay 12, Spippoli n.e., Nikagbatse 12, Maresca, Vitali 5, Thomas 11, Amoroso 14, Steffel 2, Demartini n.e., Canavesi 2. All. Pillastrini.
Troppo tardi… queste due parole riassumono quella che è stata la partita della Premiata a Treviso. I canestri, quelli buoni, sono stati messi a segno troppo tardi quando ormai non c’era più niente da fare se non dà applaudire lo stesso i Pillaboy per la buona prestazione offerta contro i “verdi” campioni d’Italia della Benetton Treviso.
Iniziano bene il primo quarto con il primo possesso di palla per loro, per qualche istante riescono a stare anche in vantaggio. Goree, Zisis e Mordente, per la Benetton, Amoroso, Childress Slay, per la Premiata sono i protagonisti del primo quarto che termina in parità. (14 a 14).
Nel secondo quarto ti rendi conto che la Benetton, anche senza Bagnani e Siskauskas, è pur sempre la squadra di basket più forte sul territorio nazionale. Il suo valore aggiunto, nei secondi dieci minuti di gioco, è un potente attacco che, supportato da una difesa sutorina non proprio ai massimi livelli, fà sì che i trevigiani scappino con un bel bottino di punti. Amoroso è l’uomo Sutor di questo periodo che alterna dei numeri da manuale con tiri in rovesciata da sottocanestro ad un errore grossolano a 3 minuti dallo scadere del tempo. Il tabellone chiama -14 punti per la Premiata. Il tallone d’Achille dei marchigiani, è senza dubbio i troppi tiri sbagliati da tre a differenza della Benetton precisissima in questa sopraffina arte. Il quarto si chiude con un meno dieci suturino. (34 a 24).
Il secondo tempo inizia e la musica non cambia affatto. La Sutor vede di nuovo un -14. Un inarrestabile Amoroso dà qualche speranza, grazie a lui si registra un parziale di 4 a 0 per la Premiata che con 6 minuti ancora da giocare, scende a -10. La Premiata sembra non esserci in difesa, Mordente lo capisce ed è bravo ad approfittarne grazie anche ad un ottimo gioco della sua squadra che appare molto equilibrata. Un tiro di Slay, una tripla di Vitali e un’azione di Amoroso costringono coach Blatt a chiedere un time-out. La Premiata si porta a -7. I Rangers cantano pregano e sperano. Tutto vano, al ritorno in gioco un devastante Gigli schiaccia e spara da tre. Nika risponde, i sutorini non si danno per vinti, ma il quarto si chiude con un -11. (53 a 42).
Nell’ultima frazione uno stratosferico Goree schiaccia, tira da tre, tira da due, prende rimbalzi... un vero vulcano. Lui insieme a Mordente e Gigli sono stati l’anima della Benetton che fa registrare addirittura un +20 con circa 6 minuti da giocare. Quando ormai tutto sembra finito ecco che il cecchino della Premiata, Jobey Thomas, assolutamente in ombra per tutta la sera, si sveglia e mette a segno nel giro di pochi istanti delle pesanti triple tanto che dal -22 si passa ad un -9. Questi sono i momenti in cui vorresti avere ancora 5 minuti a disposizione per tentare l’impossibile. Il tempo, però, scade inesorabile e la Benetton vince per 70 a 61.
La Sutor ha dimostrato di averne anche contro i campioni d’Italia. Certo, manca ancora l’esperienza per giocare appieno nella massima categoria. In classifica hanno, tuttavia, 4 punti. Un bel bottino considerando le cinque squadre con cui si sono confrontate fino ad adesso. Da Sabato prossimo, 4 Novembre, inizierà il campionato più alla sua portata contro la neo promossa Scafati e di seguito contro squadre quasi al suo livello, se si fa l’eccezione per la Fortitudo Bologna. I Sutorini non avranno più scuse, dovranno essere quei “warrior” che l’anno scorso, contro Rieti, hanno scritto una pagina che per sempre verrà ricordata negli annali del basket nazionale.
|
30/10/2006
Altri articoli di...
Sport
Ginnastica: al Palasavelli una gara internazionale in vista dei mondiali (segue)
Tutto pronto per la corsa Donna Rosa (segue)
Il Festival degli scacchi torna a P.S.Giorgio per 5 anni (segue)
Parco dello Sport, domenica il taglio del nastro (segue)
La U.S. Fermana parte in ritiro (segue)
Altri tre innesti per la U.S.Fermana (segue)
Nuovi acquisti per la U.S.Fermana (segue)
U.S. Fermana : il nuovo allenatore è Giovanni Cornacchini (segue)
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati