L’ospedale per casi acuti del III° millennio deve rappresentare un connubio tra aspetti organizzativi, sicurezza, umanizzazione, confort, innovazione tecnologica e appropriatezza.

Il modello di ospedale deve infatti tener conto non solo della progressiva innovazione scientifica e tecnologica, dell’evoluzione nella percezione della struttura da parte dei pazienti, ma anche dei possibili cambiamenti demografici ed epidemiologici e delle modifiche dei rapporti con le altre strutture territoriali.

Nella nostra realtà, la Zona Territoriale di San Benedetto del Tronto e la Zona Territoriale di Ascoli Piceno hanno in comune la bassa Valle del Tronto che, insieme alla Riviera delle Palme, costituisce un’unica area urbana di circa 200.000 abitanti residenti in territorio marchigiano e 100.000 in territorio abruzzese, cui si aggiungono oltre 4 milioni di presenze turistiche annue e il transito autostradale dell’A14. Da tali premesse i club Rotary di Ascoli Piceno e S.Benedetto del Tronto hanno promosso una interessante occasione di confronto con le Istituzioni , i tecnici e l’opinione pubblica per dibattere de” GLI OSPEDALI RIUNITI DEL PICENO: UN’OPPORTUNITA’ ? “.

Gli organizzatori sottolineano come la permeabilità dei confini amministrativi favorisce lo sviluppo delle numerose attività produttive e l’intensità degli scambi culturali, producendo, di fatto, un “continuum” di caratteristiche culturali, socio-economiche e assistenziali. Dunque un tale bacino di utenza comporta un numero annuo di casi acuti e di urgenze tali da richiedere soluzioni che non potranno essere demandate ai presidi di Alta Specialità di Ancona (120 Km), Teramo e Pescara.

Un presidio ospedaliero unico può garantire una risposta molto più completa di due presidi con sedi distaccate che frammentano le risorse e il bacino di utenza e che comportano nel tempo il ricorso sempre più frequente a strutture lontane.

L’iniziativa – in programma per martedì 31 ottobre, con inizio alle ore 17.00 nella sala congressi dell’Hotel Villa Picena a Colli del Tronto – vedrà partecipare con la  relazione di base Antonio  Aprile Direttore ASUR Marche;sono inoltre previsti gli interventi sugli “Ospedali Riuniti” di Giuseppe Petrone  e Mauro Marabini, Direttori di zona a  San Benedetto ed Ascoli ; del “territorio nelle idee degli Amministratori”parleranno i sindaci di Ascoli Celani e S.Benedetto del Tronto Gaspari; al dibattito che si annuncia sicuramente partecipato seguiranno le argomentazioni sulla “Sanità Regionale” di Almerino  Mezzolani Assessore Sanità della Regione Marche ed il Vice Presidente Regione Marche Luciano Agostini parlerà di “Sanità, Territorio e Regione”. I lavori che saranno aperti dal presidente del club service di Ascoli Borzacchini e conclusi da quello del presidente di S.Benedetto  del Tronto Antoniani saranno introdotti e moderati da Ferruccio Squarcia assistente del Governatore del distretto 2090 del Rotary International.