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Offidani al sindaco di Roccafluvione: “Oltre 1,4 milioni di euro spesi per la Venarottese”

Roccafluvione | “L’amministrazione provinciale realizza costantemente interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per tenere in efficienza la Venarottese così come tutte le altre strade di competenza, compatibilmente con le risorse disponibili”.

Dall’assessore provinciale alla viabilità Renzo Offidani riceviamo e pubblichiamo

Fa piacere constatare che un Sindaco si preoccupa anche dello stato delle strade che non attraversano il territorio del suo Comune. Giuseppe Mariani, primo cittadino di Roccafluvione, invoca infatti l’attenzione della Provincia per le condizioni della S.P.Venarottese che, come è noto, non passa nel territorio di Roccafluvione.

Ma siccome Mariani è un cittadino residente in questa Provincia, ha il diritto (e forse anche il dovere, visto che è amministratore pubblico) di sapere che la Provincia dal 2004 ad oggi ha sistemato il piano viabile e bitumato ben 18 Km della Strada Venarottese. Rimangono ancora da bitumare alcuni tratti per circa 6 Km nei quali si è intervenuti a riparare frane verificatesi a seguito delle calamità del 2005. Complessivamente sono stati realizzati interventi per 1,4 milioni di euro e sono in programma interventi per circa 450.000 euro in comune di Force, e per uno di questi si è in attesa di un finanziamento CIPE di 300.000 euro. Da sottolineare che l’amministrazione provinciale realizza costantemente interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per tenere in efficienza la Venarottese così come tutte le altre strade di competenza, compatibilmente con le risorse disponibili.

Quanto alla lamentela da Lui sollevata riguardo la realizzazione di un cordolo in calcestruzzo di 8/9 metri lungo la strada provinciale Picena, su cui è stata presentata anche una interrogazione consiliare, è necessario precisare, come spiega il nostro Servizio Viabilità, che l’opera si è resa necessaria per convogliare verso un pozzetto, di recente realizzato dal Comune, le acque piovane che, come lamentavano i residenti, finivano prima nelle proprietà a valle della strada.

Nessun cartello o altro dispositivo segnalava la presenza, su quel tratto di provinciale, dell’accesso di una strada interpoderale che sarebbe stato interdetto dal cordolo. Essendo la SP 237 Picena una  strada trasferita dall’ANAS, non risulta agli uffici provinciali che ci sia un’autorizzazione rilasciata e comunque sono in corso accertamenti anche presso il Comune di Roccafluvione. Qualora un’autorizzazione risultasse agli atti del Comune o venisse presentata una nuova richiesta, l’Amministrazione Provinciale potrebbe ripristinare l’accesso nel rispetto della normativa vigente.

27/10/2006





        
  



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