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Appalti pubblici, dalla Provincia nuove regole

Ascoli Piceno | Modifiche al regolamento per tutelare la sicurezza dei lavoratori.

Entra nella fase operativa l’intesa tra Provincia e Sindacati per la revisione delle procedure che l’Amministrazione Provinciale segue per l’affidamento dei lavori nei settori edile e stradale. In particolare si vuole costruire un quadro di riferimento territoriale omogeneo per l’applicazione da parte degli operatori provinciali del settore delle disposizioni di legge, in particolare del Decreto Bersani in materia di sicurezza sul lavoro.

Nell’ultima seduta della Commissione appalti edili pubblici privati e sicurezza (composta da rappresentanti dei tre sindacati confederali e dai dirigenti provinciali del settore viabilità e patrimonio) è stato infatti elaborato uno schema di protocollo, su cui si è trovata la più ampia condivisione, che impegna l’Amministrazione Provinciale a preparare un documento che sarà valutato già nella prossima riunione.
 
Il lavoro si sviluppa sulla scia di un quadro normativo rinnovato: sia il “Codice dei contratti pubblici di lavoro, servizi e forniture” sia la Legge 248/2006 prevedono la possibilità di rivedere gli standard sin qui seguiti che, seppure abbiano finora risposto in maniera soddisfacente ai bisogni di trasparenza e garanzia nelle gare e nella conduzione degli appalti, possono essere ulteriormente elevati per raggiungere una maggiore qualità nelle garanzie di esecuzione dei lavori, di conduzione dei cantieri, di regolarità nei rapporti di lavoro e di subappalto, di tutele previdenziali, retributive e sindacali. Le nuove disposizioni, ad esempio, considerano i costi per la sicurezza non assoggettabili a ribasso economico.

Nella riunione si è anche deciso che i progetti saranno sottoposti al vaglio dei rappresentanti di associazioni specifiche per la verifica del reale abbattimento delle barriere architettoniche nelle opere da realizzare. Si tratta di un importante passo in avanti che assume maggiore valenza perché deciso proprio durante la “Settimana europea per la salute e la sicurezza nel lavoro” che si sta tenendo in Provincia con una ricca serie di appuntamenti di studio e di riflessione
 
La commissione ha inoltre programmato altre iniziative volte a promuovere una cultura della sicurezza sia sul versante dell’organizzazione di efficaci controlli, in particolare nei cantieri attivati dalla stessa Amministrazione provinciale, dando così attuazione a nuove modalità per contrastare fenomeni di lavoro nero ed irregolare. Il tema della sicurezza è infatti un tema, per usare un’espressione dell’Autorità di Vigilanza dei lavori Pubblici “di elevata rilevanza sociale che trova il suo fondamento nella Costituzione (art. 32 e art. 41 comma 2) e nel diritto comunitario”

26/10/2006





        
  



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