Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

"Sì alla riorganizzazione degli Ato, ma non penalizziamo il Fermano"

Fermo | Il capogruppo Ds Sandro Vallasciani interviene sulla polemica relativa alla proposta di legge regionale che cambierà la gestione del servizio idrico

DI SANDRO VALLASCIANI, CAPOGRUPPO DS A FERMO

Seguendo attentamente il dibattito sviluppatosi in queste settimane sulla proposta di legge regionale sul riordino degli ATO, ritengo utile esprimere qualche riflessione in merito. La Regione Marche, con la proposta di legge al varo del Consiglio Regionale, si prefigge il doveroso obbiettivo di ridurre e semplificare la struttura burocratica degli ATO, i cui costi, dai Cda ai collegi dei revisori ecc. sono oltremodo ingiustificati. Oltre a ciò, ribadire ed assicurare che la gestione del servizio idrico integrato rimanga in mano pubblica non può che vederci d’accordo.

Sulle articolazioni della legge però ritengo sia doveroso invitare la Regione Marche a meglio approfondire alcune questioni che, laddove non fossero modificate, porterebbero ad una sicura involuzione in tema di pianificazione e gestione del ciclo delle integrato delle acque a danno dei territori e delle loro comunità locali. Da un primo esame del testo si configura, per l’ATO n.5 (composto da comuni del Fermano e dell’Ascolano), che la rappresentanza legale dell’organismo, la struttura tecnica organizzativa nonché la sede, possa essere affidata alla provincia più popolosa o al comune capofila, quindi presumibilmente anche quando sarà istituita la provincia di Fermo, la responsabilità della gestione non sarebbe affidata al nuovo ente o al comune di Fermo, ma farebbe capo o alla nuova Provincia di Ascoli Piceno o al suo comune capofila, cosa questa che rappresenterebbe un vero limite per il territorio Fermano.

In secondo luogo la gestione in convenzione in luogo di quella attuale, rischia di dare una partecipazione meno incisiva dei comuni, con conseguente rallentamento dell’azione amministrativa e decisionale. Gli ATO che hanno prescelto la forma di gestione in convenzione hanno avuto difficoltà, anche per il fatto che le decisioni dovevano passare attraverso i provvedimenti dei singoli consigli comunali. Anche in tema di investimenti si rileva uno spostamento delle decisioni dagli enti locali e territoriali a quello regionale non sufficientemente giustificato.

Va in conclusione quindi sostanziato che le realtà territoriali di ogni ATO non sono uniformabili, e che quindi è probabile che il soggetto ridisegnato con la proposta regionale debba consentire modalità meno vincolanti in modo tale che lo stesso possa essere tarato anche sulla base di condizioni territoriali diverse, come quelle della zona Fermana. Comunque non siamo contrari al fatto che l’intera competenza sul ciclo integrato delle acque possa essere affidata all’Ente Provincia, a patto che, nel caso del nostro territorio, ci siano competenze specifiche a ciascuna delle provincie interessate, sia quella di Ascoli che quella di Fermo.

02/10/2006





        
  



5+3=

Altri articoli di...

Politica

21/05/2011
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
16/05/2011
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
16/05/2011
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
16/05/2011
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
16/05/2011
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
13/05/2011
Successo per il “CONCERTO ALL’ITALIA” (segue)
13/05/2011
Marinangeli: “Da quando la Cgil si occupa di urbanistica?” (segue)
13/05/2011
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)

Fermo

06/04/2007
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
06/04/2007
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
06/04/2007
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
06/04/2007
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
06/04/2007
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
06/04/2007
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
06/04/2007
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
05/04/2007
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati