Entra nella fase operativa l’attività di riqualificazione urbana del territorio comunale di Porto Sant’Elpidio. Nell’incontro pubblico di giovedì 28 alle 21 nella Sala Conferenze della Casa del Volontariato gli amministratori illustreranno il progetto inerente il Borgo Marinaro Sud:
“Si tratta di un importante intervento mai attuato prima per dimensioni, che interessa una parte della città ricompresa tra piazza Garibaldi, piazza Fratelli D’Angelo, la Statale e la ferrovia e coerente per caratteristiche architettoniche a quello già adottato per la parte Nord – afferma il sindaco Mario Andrenacci – e che si propone diversi obiettivi: da un lato migliorare la percezione dello spazio urbano attraverso l’inserimento di alberature, la razionalizzazione dei parcheggi e dei percorsi pedonali e il rinnovo dei marciapiedi, dall’altro completare e in alcuni tratti potenziare l’efficienza del sistema fognario.

Credo – prosegue Andrenacci – che in questo modo si possano esaltare le peculiarità storiche della nostra città, da sempre legata al mare e alle attività ad esso connesse, le cui abitazioni costituiscono un vero patrimonio per tutti noi: un intero borgo marinaro che potrà essere uno dei quartieri più gradevoli perché davvero tipico del nostro litorale”. La realizzazione prevede anche l’installazione di segnali tattili per i non vedenti:
“E’ un percorso che vogliamo affrontare anche a Porto Sant’Elpidio – dice Pino Concetti, vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici – Tuttavia la parte più consistente riguarderà il rifacimento dei marciapiedi in porfido, lo stesso materiale utilizzato per il Borgo Marinaro Nord, che saranno dimensionati a seconda della larghezza delle singole vie e comunque mai inferiori ai 120 cm, mentre saranno eliminati gli elementi fognari in calcestruzzo sostituiti da quelli in Pvc.
Naturalmente – conclude Concetti – la pavimentazione stradale sarà interamente rifatta e l’arredo urbano, costituito da panchine, illuminazione, verde, renderà più armonico e gradevole l’intero Borgo stimolando in tal modo anche l’edilizia privata così come accaduto per la parte nord e favorendo pertanto l’insediamento di nuove attività commerciali”.