Soltanto da alcuni giorni si è concluso il 12° Incontro Nazionale dei Teatri Invisibili e gli organizzatori, tra i quali Piergiorgio Cinì del Laboratorio Teatrale Re Nudo, stanno stilando i risultati della coinvolgente iniziativa teatrale. Una manifestazione che in appena due settimane è riuscita a concentrare nelle città di San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio e Grottammare il meglio del teatro di ricerca italiano. Si sono esibiti importanti personaggi del settore come: Pierluigi Tortora, Oscar De Summa, il Teatro Minimo, la Compagnia Biancofango e tanti altri ancora.

«Abbiamo notato-ha dichiarato Peirgiorgio Cinì- un grande coinvolgimento del pubblico. La nostra provincia si rivela ancora una volta un terreno molto fertile sul quale operare. Il numero di spettatori è cresciuto sensibilmente rispetto all’anno scorso, grazie all’elevatissima qualità delle proposte. Positiva anche la partecipazione al seminario, culminato nella serata finale con lo spettacolo “Do Androids Dream”. Tutto ciò è la conferma che il nostro è un lavoro che paga, fatto di Qualità e di Resistenza».
Per quanto concerne i progetti per il futuro ha continuato Cinì: «Prima di tutto c’è la partecipazione allo spettacolo ‘L’Eretico’ di Stefano Artissunch e del gruppo di attori Synergie Teatrali, che a gennaio sarà rappresentato al Ventidio Bassodi Ascoli.

Inoltre, anche quest’anno dagli Invisibili sono nati grandi desideri e progetti di collaborazione. Ad esempio, c’è l’idea di inserirsi in qualche modo nel progetto di ‘Mare Aperto’, creando uno o più eventi che siano legati alle tematiche del mare. E, non ultimo, il desiderio di tornare ad utilizzare il Teatro Concordia, una risorsa culturale irrinunciabile per l’intera provincia».