Il progetto Città – Territorio e quindi la necessità di avere una visione non più localistica riguardo ai servizi e alle attività di promozione turistica è stato rilanciato dal sindaco di San Benedetto del Tronto Giovanni Gaspari nell’incontro tenutosi qualche giorno fa con i Sindaci del comprensorio. Vediamo che cosa ne pensa il primo cittadino di Cupra Marittima Giuseppe Torquati.

Come ha recepito la proposta del sindaco Gaspari?
Lasciando inalterata la municipalità, poiché ritengo che sia irrealizzabile qualsiasi fusione tra i Comuni, credo che sia da prendere in seria considerazione la gestione su vasta area del territorio per gli indubbi vantaggi che ne potranno derivare.

Quali proposte farebbe al proposito?
Credo che i Sindaci del comprensorio dovrebbero sentirsi più spesso per discutere insieme di semplici problematiche quali l’orario di apertura dei negozi e degli chalet o la limitazione dei rumori.Questo sia per una ormai richiesta uniformità di comportamenti ma anche e soprattutto perché noi Amministratori stiamo iniziando a ragionare guardando oltre ai confini del proprio Comune. Quello che manca e che si dovrebbe acquisire prima di fare qualsiasi cosa è un’adeguata forma mentis. Solo in questo modo si possono affrontare le problematiche più rilevanti senza fare buchi nell’acqua come è già accaduto.

Finora, secondo lei quali sono stati i limiti e le problematiche che hanno impedito una politica del genere?
Volendo analizzare a fondo il problema si potrebbero individuare molteplici motivazioni che hanno limitato la possibilità di prendere decisioni in comune tra queste ad esempio la maggiore o minore rappresentanza negli organismi dirigenziali oppure il voler far prevalere la consistenza demografica del Comune. Ma ritorno a dire che l’ostacolo vero è la mancanza di una forma mentis adeguata. A mio avviso per mettere in pratica un progetto così importante occorre iniziare dalle situazioni più semplici e non dai problemi complessi. Mi auguro che il sindaco Gaspari voglia continuare su questa strada senza scoraggiarsi alle prime difficoltà.