Il tutto, in parte finanziato dalla comunità europea, ed in parte con i soldi dei comuni aderenti al progetto. Insomma l’evento propagandistico è diventato più grosso del dovuto, e a spese dei cittadini, si continua ad alimentare, la falsa partecipazione alla vita amministrativa. Con alcune semplici domande dimostreremo che tale progetto è tutta apparenza senza nessuna sostanza. I cittadini di Grottammare che hanno partecipato alle assemblee erano al corrente di questo progetto?

Sapevano è stato dato incarico ad una persona di seguire tale programma? È stato comunicato che l’incaricato è esterno al comune? Si è messi al corrente del costo di tale assunzione? Perchè non si è stabiliti i componenti la delegazione nelle assemblee? Si è detto che il tutto avviene con soldi pubblici? Visto che le assemblee non hanno stabilito tutto ciò, e che con grande contraddizione, anche se in modo legittimo e legale il tutto è disposto dalla giunta. Insomma la giunta propaganda ed esporta la democrazia partecipata poi decide in piena autonomia. Non vorremmo che in caso di improrogabili impegni invece del Sindaco, partisse la vice sindaco.

Infatti, la Costanzo non può avere il nostro favore, perché dopo che ci ha tacciati di essere persecutori politici, e nonostante che le autorità competenti hanno dimostrato il contrario, non ha mostrato nessun cenno di pentimento, tanto meno di scuse. Speriamo che il Sindaco capisca che è inopportuno che la Costanzo abbia la delega a rappresentare Grottammare, ci sembra troppo gravoso che debba rappresentare anche dei persecutori politici.

Se cosi sarà, dopo l’ennesimo schiaffo dato alla minoranza (per fortuna solo metaforico) i rapporti con la maggioranza saranno sempre più freddi e duri. Alla fine un dubbio ci pervade più degli altri, questa assemblea in Brasile porterà qualche beneficio alle popolazioni latino-americane?

Oppure servirà solo a far fare un viaggio spesato in Brasile, hai partecipanti europei?