Gentile direttore,
in relazione all'articolo apparso oggi riguardo la notte bianca, ci terrei a precisare, in qualità di titolare dell'Harlem Caffè di via Calatafimi,che il Sig. Andrea Chinello,intervistato da un vostro giornalista, ha riferito cose inesatte.

Riguardo la pennettata prevista nel mio locale per l'una, le posso dire tranquillamente che c'è stata. E' stata semplicemente anticipata di una mezz'ora visto il rischio pioggia. Per l'esattezza sono state sporzionate piu' di 400 porzioni di pasta, possono essere piaciute o non piaciute ma le assicuro che ho rispettato ciò che avevo inserito nel programma della serata.

Poi se qualcuno si aspettava che passassi a mangiare a 100.000 persone (tante sono state le presenze calcolate) ha sbagliato proprio. Mi premeva fare questa precisazione.

*titolare dell'Harem Caffè

Di seguito riportiamo un'altra segnalazione arrivata in redazione.

Gentilissimo direttore,
chi le scrive è una delle tante persone che ha partecipato alla notte bianca di san benedetto. con la presente, volevo spezzare una lancia in favore dei commercianti del centro, e in particolare in favode di quelli di via Calatafimi... hanno organizzato una serata da urlo. in risposta a quanto dichiarato dal sign. Andrea Chinello, io ho trovato, dal punto di vista culinario, tutto ciò che era in programma: le pennette all'Harlem caffè (erano ottime), la porchetta, e tutto il resto.

Le dirò di più, il caffè che ha offerto le pennette, alle quattro di mattina, ha anche offerto a tutti i passanti, dell'ottimo rum ZACAPA CENTENARIO....scusa se è poco!!!! secondo il mio modesto parere se molti, invece di criticare tutto e tutti, si sforzassero, anche un minimo, di apprezzare gli sforzi di quanti lavorano e hanno lavorato per questa manifestazione, andrebbe sicuramente tutto meglio.