Al via il progetto Gulliver 2006
San Benedetto del Tronto | La Provincia ha incontrato i 100 beneficiari. Entusiasmo alle stelle tra i ragazzi che trascorreranno un soggiorno allestero per un periodo formazione culturale e linguistica di tre settimane.
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Entusiasmo alle stelle tra i 100 ragazzi beneficiari del Progetto Gulliver finanziato dalla Provincia che trascorreranno un soggiorno all’estero per un periodo formazione culturale e linguistica di tre settimane. I giovani (di età compresa tra i 15 e i 18 anni) e le loro famiglie si sono incontrati nell’ Auditorium del Comune di San Benedetto del Tronto con l’assessore alla Formazione professionale e Politiche attive del lavoro Emidio Mandozzi, il dirigente del servizio Formazione professionale Maurilio Cestarelli ed i referenti della Società EuroCentro che cura l’iniziativa, Claudio Carlone e Marco Ferretti.
L’incontro è servito a fornire dettagli ed indicazioni operative dei soggiorni che si svolgeranno da luglio a settembre in Irlanda (Dublino), Francia (Montpellier) ed Inghilterra (Southsea). Il primo contingente di ragazzi partirà già a metà luglio, seguiranno poi gli altri gruppi.
Il successo e l’interesse per questa iniziativa della Provincia sono testimoniati dai numeri : sono infatti ben 1.065 le domande pervenute nei tre anni di attività progettuale e 325 il numero degli studenti che hanno avuto l’occasione di fare una nuova e stimolante esperienza formativa. Nella sola edizione di quest’anno le candidature al progetto sono state oltre 250 e 26 gli Istituti Scolastici provinciali coinvolti che hanno collaborato con l’Amministrazione Provinciale.
“I ragazzi saranno ospitati in famiglia ed avranno quindi modo di testare anche la quotidianità della vita di un’altra nazione – ha dichiarato l’assessore Mandozzi- vivranno pertanto un’esperienza umana significativa oltre che culturale e formativa”.
Il progetto Gulliver rappresenta un valore aggiunto importante per il curriculum professionale e sociale dei partecipanti: il percorso svolto sarà infatti certificato con l’Europass, il documento Comunitario che attesta i periodi di formazione effettuati in Europa che verrà consegnato al rientro a tutti i beneficiari, che avranno inoltre la possibilità di sostenere gratuitamente un esame Cambridge o Alliance Française per ottenere un’ulteriore certificazione linguistica riconosciuta a livello internazionale.
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05/07/2006
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Betto Liberati