Stadio Del Duca: la Regione farà la sua parte. E il comune?
Ascoli Piceno | "Ladeguamento dello Stadio Pisanu pone il Centrodestra di Ascoli in forte imbarazzo, di fronte ad una sostanziale inerzia della Giunta Celani ed al rischio di non poter svolgere le partite di campionato".
Luciano Agostini (Vice Presidente della Giunta Regionale Marche), Mauro Gionni (Segretario Provinciale Ascoli P. DS) e Nazzareno Firmani (Capogruppo DS Consiglio Comunale Ascoli P.)
E’ chiaro che la Regione farà la sua parte, ma il Comune di Ascoli farà la sua?
L’adeguamento dello Stadio alle norme previste dal decreto Pisanu pone il Centrodestra di Ascoli in forte imbarazzo, di fronte ad una sostanziale inerzia della Giunta Celani ed al rischio di non poter svolgere le partite di campionato.
Ora non si vede come Alleanza Nazionale non possa spingere l’amministrazione della quale fa parte ad intervenire con estrema urgenza per l’adeguamento dell’impianto “Cino e Lillo del Duca . A. N. non può più fare due partite diverse, una in Regione e l’altra nell’Amministrazione (di cui fa parte) che lascia i problemi senza soluzioni.
Cosa che, a poco più di un mese dall’inizio del campionato, non può certo alleggerire la posizione del Sindaco Celani e degli stessi assessori di A. N. L’assenza di una convenzione tra Comune di Ascoli proprietario dell’impianto e l’Ascoli Calcio è un ostacolo per l’utilizzazione di fondi, dati alla società e da qualunque parte provengano, per complesse opere di ristrutturazione che sarebbero dovute iniziare con tempestività una volta chiuso il precedente campionato.
Quattro mesi fa il Sindaco Celani era stato sollecitato a promuovere un tavolo composto dal Comune ,come ente promotore, assieme alla Provincia, la Regione ed al Governo per affrontare la problematica dell’adeguamento del “Cino e Lillo Del Duca” e più in generale, la questione di un’eventuale costruzione di un nuovo impianto.
Pur a fronte della meritoria disponibilità della Regione è indispensabile un impegno decisivo del Comune di Ascoli Piceno che ha titolarità e interesse primario rispetto alle vicende dell’Ascoli Calcio. Non è possibile sottrarre al Comune di Ascoli la responsabilità di trovare tutte le soluzioni e le sinergie possibili per dare una risposta concreta alle esigenze dell’Ascoli ed alla città intera.
Ora più che mai abbiamo dato prova di essere a disposizione per intraprendere qualsiasi intervento e iniziativa a sostegno della società, rappresentata dal Presidente Benigni, per salvaguardare un patrimonio sportivo della Città, della Provincia di Ascoli e dell’intera Regione Marche.
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27/07/2006
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