Sarà il primo di una serie di incontri per discutere con l’Amministrazione Provinciale e con gli altri soggetti istituzionali le problematiche del Piceno in una prospettiva di concertazione continua. Lo ha promesso il ministro per gli Affari Regionali e Enti Locali On.le Linda Lanzillotta che, accompagnata dal sottosegretario di Stato Pietro Colonnella e dal presidente della Giunta regionale Gianmario Spacca, ha incontrato ad Ascoli Piceno nella sala del Consiglio Provinciale autorità civili e militari e cittadini.

Ad accogliere il Ministro nell’aula consiliare gremita c’erano il prefetto di Ascoli Alberto Cifelli, il presidente della Provincia Massimo Rossi, il commissario di Governo per la nuova Provincia di Fermo Michele De Feis e l’assessore alle politiche Sociali del Comune di Ascoli Achille Marcucci che, a nome dei sindaco Piero Celani, ha portato il saluto della città ed invitato l’alto esponente di Governo ad assistere a una delle edizioni della giostra della Quintana.

Il presidente Rossi ha ringraziato il ministro per la presenza e il sottosegretario Colonnella che è stato il promotore dell’iniziativa che è servita ad avviare un confronto ampio e proficuo tra i diversi livelli istituzionali.

“ Ritengo che l’ascolto e la condivisione – ha dichiarato il presidente Rossi- rappresentino la modalità più efficace per risolvere i problemi, fare sistema per ottimizzare le risorse e affrontare la sfida della competitività e questo incontro va in questa direzione risulta ancora più significativo perché si svolge nella Provincia che è il luogo di concertazione e di programmazione comune.Negli ultimi anni –ha proseguito Rossi -il taglio continuo delle risorse, i pesanti vincoli del patto di stabilità ed il blocco delle assunzioni che ha esasperato le forme di precariato, hanno messo in seria difficoltà gli enti locali e su questi versanti occorre cambiare rotta ed accompagnare lo sviluppo con misure di sostegno"

 Il presidente Rossi ha infine ricordato alcuni temi importanti dell’agenda del territorio: “la necessità di infrastrutture come la metropolitana di superficie, la trascollinare “Mezzina”, la Mare-Monti nel Fermano e la ferrovia verso Roma; la riconversione della Carbon che deve diventare un polo tecnologico per l’innovazione e la ricerca; le grandi opportunità derivanti dal Parco Marino del Piceno, la riorganizzazione delle due nuove realtà di Ascoli Piceno e Fermo nell’ambito dei tempi e delle regole stabilite dalla legge “.

“il Governo vuole tornate a dialogare con gli enti locali perché i sistemi territoriali costituiscono il motore della crescita e del rilancio del paese - ha affermato il ministro ringraziando per l’accoglienza calorosa - stiamo attraversando una un momento difficile ecco perché il confronto con le amministrazioni locali favorisce scelte eque ed efficaci. Ho molta fiducia - ha proseguito il ministro - nella ricchezza e nella qualità in cui si articolano i nostri sistemi locali che sono capaci di grande creatività, flessibilità e talento “.

L’on. Lanzilotta ha terminato il suo intervento con l’elenco degli impegni che il Governo ed il suo dicastero in particolare, devono affrontare nei prossimi mesi quali: il riordino del servizi pubblici locali, la modernizzazione del Testo Unico degli enti locali prevedendo una maggiore autonomia statutaria, la necessita di introdurre nuove regole per i settori e per i mercati ed il completamento della riforma del titolo Quinto della Costituzione con nuovo slancio ai principi di sussidiarietà verticale e orizzontale.