Il primo concerto della VIII edizione, curata come sempre da Ugo Gironacci, è stato tenuto nella chiesa della SS. Annunziata di Porto Sant’Elpidio su un organo di Giovanni Tamburini del 1967. Gli altri concerti della ormai famosa rassegna saranno tenuti a breve realizzati utilizzando organi storici del territorio.

Una serata veramente indimenticabile quella del 18 maggio che ha visto l’esibizione di Marek Stefanski , uno dei più attivi e rinomati organisti polacchi.

Nato a Rzeszòw nel 1969, si è diplomato all’Accademia Musicale di Cracovia con il massimo dei voti nel 1994. Dal 1996 svolge il suo ruolo di organista nella chiesa di S. Maria di Cracovia, ma trova il tempo per esibirsi in recitals annuali; dal 1999 è docente di organo presso l’Accademia Musicale di Cracovia. Ha dato concerti in Germania, Francia, Spagna, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Svezia, Danimarca, Italia,Ucraina, Lituania, Romania, Israele, USA, Equador e Russia. In quest’ultimo paese, grazie ai frequenti inviti per concerti a Mosca, è divenuto uno dei più noti musicisti, esibendosi frequentemente nelle sale da concerto e nelle chiese.

Da tempo Marek Stefanski si fa promotore della musica organistica polacca, specialmente del Novecento, dando grande spazio all’improvvisazione.

Ha infatti rappresentato la musica organistica polacca al Foro Europeo di Arte Sacra, al Festival musicale dell’Università Internazionale di Miami, al Foro della Cultura Europea in Israele e nella Stagione Polacca in Francia, dove si è esibito in concerti solistici nella cattedrale di Notre Dame.
La sua attività artistica è stata insignita da numerosi premi e riconoscimenti.