Ho letto le dichiarazioni rese dal Senatore Ciccanti, e dall’ on. Gianluigi Scaltritti in questi giorni e non posso esimermi dal difendere Forza Italia e la verità.

Lezioni sulla CDL da parte del partito di Cesa ci sembrano davvero fuori luogo. Forza Italia non è certamente la quarta gamba del tavolo ma il primo partito d’Italia e di San Benedetto del Tronto e rappresenta da solo circa il 50% della forza elettorale del centro – destra.

Sarebbe opportuno che qualcuno spiegasse ai propri elettori come mai negli ultimi cinque anni l’ UDC non è riuscita ad individuare e far crescere un candidato alternativo a quello che riteneva non più sostenibile. E mancata forse l’azione propria del partito ?

Forza Italia, al contrario di altri ,si è prodigata in ciò individuando cinque anni fà la figura del dott. Martinelli e sostenendolo fino alla fine del suo mandato. La candidatura alla camera dei deputati di circa un mese fà ha ulteriormente accresciuto la sua notorietà ed avrebbe dovuto essere considerato patrimonio comune della CDL e da tutti sostenuto.

Come i cittadini non distruggono ogni cinque anni la loro casa per ricostruirla è assurdo che i politici locali abbiano chiesto la preventiva eliminazione della candidatura del Sindaco uscente per ricominciare da zero nelle opere intraprese e favorire così la Sinistra contrapponendole un candidato dell’ultima ora. Ma ancor più assurdo è che il sostenitore di questa azione sia il Coordinatore Provinciale di Forza Italia il quale continua a creare confusione nell’elettorato dichiarando di votare per un candidato diverso da quello sostenuto dal Partito.

A tal proposito ho provveduto ad inoltrare atto di sfiducia dell’ On. Scaltritti quale coordinatore provinciale al coordinatore Nazionale on. Sandro Bondi sottoscritto dalla stragrande maggioranza dei suoi componenti e volto a chiedere la destituzione del coordinatore ed il suo commissariamento. A ciò farà seguito il deferimento ai Collegio dei Probi Viri volto alla espulsione dal Partito qualora le esternazioni dell’ On. Scaltritti dovessero continuare . In democrazia esistono le regole e queste debbono valere per tutti.

La politica della distruzione non appartiene alla Forza Italia di oggi che intende costruire il futuro della città insieme ai cittadini, alle associazioni ed a chiunque intende dare il proprio apporto responsabile e coerente con i valori fondamentali di libertà, democrazia, nel rispetto dei principi cattolici.
I cittadini hanno diritto all’informazione basata sulla verità.

Nella più totale assenza di criteri oggettivi per la scelta del candidato più utile alla collettività , An l’ UDC e Scaltritti hanno deciso di sostenere Edio Costantini 24 ore prima del termine di scadenza per la presentazione delle liste . Ma nessuno di loro dice ai Sambenedettesi che questi negli ultimi anni ha presenziato alle manifestazioni ed alle campagne elettorati di Rutelli e di Marrazzo sostenendo queste candidature contro i candidati della CDL .

La dirigenza di AN e dell’ UDC e Scaltritti sanno che Rutelli e Marrazzo hanno portato alla Presidenza della Camera dei Deputati un Comunista oltre che essere alleati con personaggi del mondo no global, e di altri che sostengono la liberalizzazione delle droghe, le PACS, l’uso indiscriminato degli embrioni umani . Vi sembra normale che gli elettori del centro destra ed i cattolici in genere debbano sostenere con il loro voto un uomo di sinistra che tra l’altro non ha neppure esternato un minimo di ravvedimento per l’appoggio dato a Rutelli ed a Marrazzo?

La scelta di Forza Italia è una scelta coerente , nei valori, nel pubblico interesse.
I cittadini , come sempre ,daranno la loro fiducia a FORZA ITALIA, il partito del fare, del crescere della democrazia e della libertà.

*Cons. Regionale