Lista civica “Unione democratica per San Benedetto”

Concedeteci un brevissimo aggiornamento sugli avvenimenti trascorsi nella sinistra: ha perso le elezioni nella precedente tornata per la svendita del territorio da parte di una giunta con il vostro capolista Renato Novelli compartecipe -o silente-. Lo stesso che nella presentazione della vostra lista ci parla di ”un principio trasparente: dal livello di piano a quello di piccoli interventi “ a livello urbanistico.

Più di recente è nato il Forum come tentativo di avvicinare i partiti alla città e mettere in discussione una vetusta classe dirigente. In seguito è sorto il dibattito sulle primarie, fattore innovativo di democrazia e partecipazione, del tutto, però, avversate dai partiti, indette e disdette all'affacciarsi della grande lista civica di sinistra alternativa di Benigni.

Sarebbe piaciuto a noi comuni cittadini attivi e fattivi, in tutte queste occasioni sentire il vostro fiato, la vostra presenza e presa di posizione.

In occasione elettorale molte liste spuntano come i funghi. Liste senza storia e senza memoria.
Mai come in questa tornata elettorale delle liste civiche sono sorte sulla base di interessi corporativi.

Anche voi, per come siete stati chiamati a raccolta e vi siete presentati, lasciate molti dubbi e sospetti. Per cui vi preghiamo:

Scrivete -e fate- in modo di non sembrare come il protagonista della canzone “lo scrutatore non votante”
Scrivete in modo da poter fugare sospetti di essere “intellettuali organici” ... ai partiti.
Scrivete in modo da togliere il sospetto di essere corporativi.
Scrivete -e fate- in modo da fugare il sospetto di essere un'intellettualità da basso impero, ancillare e prona al potere.

In ultimo, togliete l'accento sul “non chiedono nulla per sé ”; ci sembra improprio, visto che qualcuno ha ottenuto molto: una università ad personam, (si è aggiunta alle altre inutili, dispendiose micro-università), arrotonda lo stipendio con incarichi ben remunerati dalla P.A. per lavori di dubbia portata sociale, senza riscontro, e tutto comunque a spese del contribuente.

Cari intellettuali, comunque, grazie di esistere: aspettiamo per un dibattito serio quelli che non vogliono fare da coro a chi si vuole porre come unico interprete dell'intellettualità e della cultura di sinistra nella nostra città.
C'è una vivace cittadinanza attiva di sinistra che è da sempre presente nella città che ora si è costituita come lista civica dentro l'Unione, e sottolineiamo dentro, senza piaggerie, con giovani, donne, stranieri in numero significativo.