Tre nomi per un posto di prestigio che toccherà ad una figura di spicco dell’imprenditoria fermana. Sarà infatti sicuramente proveniente dalla quinta provincia marchigiana il nuovo presidente di Confindustria Marche, per via della normale turnazione degli incarichi.

La terna annunciata dalla sede fermana di Confindustria è composta dall’attuale presidente Alvaro Cesaroni, dal leader della Faam Spa Federico Vitali e dall’amministratore delegato della Dribbling Roberto Vallasciani. Tutti e tre personaggi molto noti e stimati nel mondo industriale marchigiano, sui quali domani è chiamata a pronunciarsi la commissione dei 5 saggi ad Ancona.

Si tratta dei rappresentanti delle provinciali, che poi andranno a confrontarsi con le giunte di ciascuna delle province marchigiane. Dalla terna di nomi in molti pronosticano già che ad uscire come nuovo presidente di Confindustria sarebbe Federico Vitali.

Cesaroni è infatti già al vertice della provinciale fermana, e sembra che lasciare per un po’ un’altra provincia senza una guida non convinca i saggi di Confindustria. Anche Ancona infatti al momento è priva di una figura di riferimento, dopo le dimissioni di Francesco Casoli, neosenatore per Forza Italia. Resterebbero così due nomi, e a quanto pare, è su quella di Fedeli che si punta con maggiore decisione, e da cui dovrebbe essere espresso gradimento da tutti le altre province marchigiane.

E’ gia stato presidente dell’Unione industriali del fermano e di Assindustria Ascoli Piceno, quando la provincia del sud della regione era ancora unica. La sua ditta, la Faam spa, nata nel 1974, è tra i leader internazionali di settore nel campo delle batterie e dei veicoli elettrici.