La società cooperativa Alto di Orvieto realizzerà il tratto della variante del Ferro a Fermo. La strada, una delle principali arterie di passaggio nel capoluogo della quinta provincia marchigiana, non molto comoda e spesso intasata nelle ore di punta, vedrà un intenso cambiamento nei prossimi mesi.

La società umbra ha vinto la gara d’appalto indetta dal comune di Fermo, vincendo l’asta al ribasso con un offerta di 1.900.000 euro, del 25% più bassa rispetto alle cifre indicate come somma di partenza. Sarà questione di giorni ed il contratto con la società appaltatrice verrà stipulato.

L’apertura dei lavori potrebbe effettuarsi entro fine mese, proprio a ridosso delle prossime elezioni amministrative del 28 e 29 maggio.

Si prevede che il completamento dell’opera vada a realizzarsi nel giro di due anni, partendo dala rotatoria del Tirassegno fino alla zona Girola. Parte così un’opera dall’iter particolarmente travagliato, che spesso aveva anche sollevato malumori e scambi di accuse tra Amministrazione comunale fermana ed esecutivo provinciale.

Come noto, infatti, la Provincia di Ascoli Piceno ha imposto un ridimensionamento ai progetti del comune di Fermo, intenzionato a realizzare in quella zona una strada a quattro corsie.

Dopo aver valutato il piano, si è deliberato che non ci fossero le condizioni per 3effettuare un lavoro di quel tipo, di conseguenza la nuova strada, sebbene più larga rispetto all’attuale e predisposta per un eventuale ampliamento alle 4 corsie, resterà per ora a due carreggiate.