Il Movimento di Difesa del Cittadino ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per chiedere che siano effettuati controlli sui cartoni utilizzati per contenere e consegnare la pizza.

L'iniziativa è partita da un analisi svolta nei giorni scorsi dall'Università di Milano e da un laboratorio privato di Pavia.

Dall’analisi risulterebbe la presenza di sostanze tossiche (i “composti fenolici” sono un esempio), soprattutto nelle confezioni cartonate consegnate a domicilio, ai clienti delle pizzerie.

L'ipotesi da verificare è dunque che tali sostanze tossiche derivino dalla cellulosa da riciclo, materiale che non potrebbe essere utilizzato per la pizza d'asporto.

Il Movimento Difesa del Cittadino ha interessato del caso anche l'Arpam di Ascoli.