Quando con la tenacia e la volontà si supera qualsiasi ostacolo. Per informazioni basta chiedere a Cristiano Del Grosso, ventiduenne di Giulianova, che è riuscito, grazie a queste due componenti, a non patire il doppio salto di categoria dalla C1 alla A. Giunto nella città delle cento torri per affrontare un campionato di serie B, il terzino di Giulianova, così come l’Ascoli d’altronde, si è ritrovato ad affrontare un torneo difficile come la serie A.

Alla vigilia di Ascoli-Milan, in verità, sarebbe dovuto andare via ma l’emergenza di quel giorno fece sì che Cristiano Del Grosso andasse in panchina. Il fato, quel 28 agosto 2005, fu benevolo col Del Grosso che non solo venne convocato, ma addirittura scese in campo. A distanza di quasi sette mesi da quell’indimenticabile Ascoli-Milan conclusosi col risultato di 1-1, il giovane bianconero è cresciuto sia sul piano fisico che tecnico tanto da diventare oggetto del desiderio di club importanti come Sampdoria e Napoli.


“Sono molto soddisfatto di come quest’anno siano andate le cose – ha asserito il terzino di Giulianova – Ad un certo punto, sinceramente, mi sarei aspettato una convocazione anche nell’under 21 visto che ho già fatto parte della selezione under 20”.

Lei ha detto che il suo campionato è stato positivo. Nonostante il doppio salto di categoria è riuscito a ben figurare in un torneo difficile come la serie A. Ha già deciso cosa farà il prossimo anno?
“Ancora non lo so. Mi piacerebbe restare in maglia bianconera ma si dovrà vedere come andrà a finire la questione concernente la mia comproprietà”.

Metà del suo cartellino è del Giulianova. Ha parlato con la dirigenza abruzzese di questa cosa? “Ancora no. Aspetto che finisca il campionato e poi ci metteremo a tavolino”.

Oltre all’Ascoli lei è ambito da importanti squadre come, ad esempio, la Sampdoria di mister Walter Novellino. Cosa pensa di questa opportunità? “E’ chiaro che ogni calciatore ambisce a giocare in grandi club. Come ho detto più volte mi trovo bene ad Ascoli anche se…”.

Cosa?
“Se avessi l’opportunità di andare alla Sampdoria credo che accetterei la proposta. Ho sempre sognato di militare in una squadra prestigiosa. Al momento, comunque, voglio essere realista pertanto non faccio assolutamente voli pindarici”.

NOTIZIARIO

Il difensore Paci si è sottoposto oggi a un intervento di laringoiatria. Dovrà restare fermo quattro giorni per cui non parteciperà alla trasferta di Empoli di domenica, ultima di campionato. Dopo due giorni di riposo i bianconeri di Silva e Giampaolo hanno ripreso oggi la preparazione in un clima sostanzialmente prefestivo. Oltre al difensore di Porto San Giorgio, sono rimasti a riposo Ferrante e Cariello per acciacchi vari. Continuano a lavorare a parte il secondo portiere Zotti e il terzino Bonetto. Entrambi, salvo clamorose sorprese, dovrebbero saltare anche la trasferta in Toscana. Domani pomeriggio, alle ore 15, partitella con la formazione Primavera allo stadio Del Duca.