XXIII edizione del premio nazionale riviera delle palme per la saggistica e la narrativa in edizione economica o tascabile

Le due cinquine finaliste della XXIII edizione del premio nazionale Riviera delle Palme per la Saggistica e la Narrativa in edizione economica o tascabile, organizzato dall’omonimo circolo culturale, sono “Lo specchio del diavolo” di Giorgio Ruffolo, “Lettera a un insegnante” di Vittorino Andreoli, “Mala costituzione” di Giovanna Sartori, “Lobby d’Italia”, Francesco Giavazzi, “La scienza espresso” di Piergiorgio Odifreddi, “Per grazia ricevuta” di Valeria Parrella,“Testimone inconsapevole” di Gianrico Carofiglio,“L’amore in sé” di Marco Santagata, “Dall’Ellade a Bisanzio”, Alberto Arbasino e “Sangue sulla via della seta” di Carlo Maiorana.

Nel periodo estivo i libri saranno distribuiti in lettura circolante e gratuita tra le sei sezioni di lettori-elettori che nel mese di settembre voteranno i due vincitori, che saranno premiati nel corso della cerimonia in programma come di consueto l’ultimo sabato di settembre.

Tra questi, anche gli studenti degli istituti superiori di San Benedetto e Grottammare; accompagnati dai professori Cimini, Tranquilli, Siliquini, Scaramucci, Camaioni, Luzi, Saccutelli, Micozzi e Bruni hanno partecipato numerosi ieri mattina, nella sala consiliare del Comune di San Benedetto. Gli studenti saranno coinvolti anche in una prova di scrittura. L’argomento letterario scelto dal comitato scientifico è; Italo Calvino, “lo scoiattolo della penna: dal reale al virtuale”.

“Attraverso Calvino si vuole veicolare ai giovani l’idea che la letteratura può essere interessante, piacevole e leggera”, evidenzia la referente del concorso parallelo, professoressa Benedetta Trevisani –uno scrittore particolarmente congeniale ai giovani per la vena fantastica e di gioco letterario che propone nelle sue opere, che in genere non riesce a far parte dei programmi scolastici.

Ringraziando gli enti e le società che attraverso il loro sostegno finanziario permettono la realizzazione del premio, “in particolare la Finagro di Milano e il suo presidente, dott.Giuseppe Naponiello, la gentilissima consorte, signora Giovanna Graziani, la Fondazione Cassa di Risparmio, nella persona del presidente, doott.Vincenzo Marini Marin, la Regione Marche, il comune di San Benedetto che ci ospita in questa aula consiliare”, il presidente Silvio Venieri ha sottolineato “non posso sottacere che allo stato la municipalità sambenedettese non può essere più annoverata nell’ambito degli enti che promuovono questa nostra iniziativa, in quanto per esigenze di contenimento della spesa pubblica derivanti dall’impegno assunto dallo stato italiano in sede comunitaria di ottemperare al patto di stabilità interno, il bilancio di previsione per l’anno 2006 del comune ha escluso dai finanziamenti il premio letterario Riviera delle Palme, così come altre manifestazioni culturali cittadini”.

Mi permetterete, ha continuato Venieri, -alla vigilia dell’imminente competizione elettorale ad esito della quale scaturirà il nuovo consesso civico sambenedettese, di formulare l’auspicio che le forze politiche abbiano coscienza dell’importanza di una programmazione dello sviluppo civile, sociale ed anche economico del territorio che faccia perno sulla cultura, valore comunque di per se dotato di autonoma dignità e degno di tutela.-

Il presidente Venieri ha concluso “il circolo Riviera delle Palme presterà particolare attenzione nel valutare chi sarà in grado di ispirare la propria azione politica a tale principio e a concretare prassi di governo conformi.-

Presenti ovviamente il professor Giuseppe Lupi, che nel 1984 volle fortemente la nascita di questo premio, e la giuria nazionale presieduta da Paolo Mauri, responsabile delle pagine culturali “La Repubblica”, e i professori Uberto Crescenti, Giuseppe Leonelli, Valerio Magrelli, Gastone Mosci e Alberto Sensini.