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Gusto e cultura ad Ascoli

Ascoli Piceno | Ponte del 1 maggio… al sapore di “fritto misto”. La rassegna porterà in città specialità dall’Italia e dal mondo, per un goloso percorso attraverso le tradizioni gastronomiche nazionali.

di Stefania Mistichelli

 

Fritto Misto all’Italiana, la rassegna delle grandi tradizioni del fritto torna ad Ascoli. Spostata a piazza Arringo per l’indisponibilità del chiostro di San Francesco, attualmente chiuso del lavoro, la manifestazione ospiterà alcuni ospiti dello scorso anno proponendo però diverse “golose” novità.

In piazza quindi, per la manifestazione fortemente voluta da regione, provincia, Condotta del Piceno Slow Food, e organizzata con il supporto dell’amministrazione comunale, ospiterà tra gli altri l’istrionico “friggitorie di strada” napoletano Luigi De Rosa e Gepis Barbero, chef dell’Osteria del Boccondivino di Bra (Cn), storico locale che ha dato i natali, ormai 20 anni fa, a Slow Food.

Nella tensostruttura saranno naturalmente offerte le fritture di tutta la penisola; saranno presenti infatti tutte le specialità regionali, da quelle marchigiane a quelle toscane, a quelle abruzzesi a quelle campane, senza dimenticare la Sicilia, l’Emilia Romagna e… il Giappone, con la tempura.

Non mancheranno di certo il fritto misto all’ascolana e le frittelle di Massignano, sede della più antica sagra del Piceno. La manifestazione sarà inaugurata venerdì 28 aprile con  “Il fritto nella storia”, una conferenza – degustazione tenuta da Tommaso Lucchetti, storico della gastronomia e dell’arte della convivialità, che ripercorrerà le tappe salienti della presenza del fritto nella storia della gastronomia italiana e mondiale.

La conferenza, in programma a Palazzo dei Capitani a partire dalle ore 17 si aprirà con una esibizione degli sbandieratori e dei figuranti della Quintana, grazie alla disponibilità del medesimo Ente Quintana.

Quindi il Percorso del Fritto allestito in Piazza Arringo rimarrà aperto dalle ore 12 alle ore 20 dei giorni 29 e 30 aprile e 1 maggio, mentre parallelamente si apriranno 2 Laboratori del Gusto Slow Food: Frittelle e vitigni d’Italia, sabato 29 aprile ore 17.00 e Frittura e Sapori d’Oriente, domenica 30 aprile ore 11.00, entrambi nella sede del Sestiere Piazzarola, presso il Chiostro di Sant’Angelo Magno.

Alla manifestazione aderiscono poi numerosi ristoranti ascolani che a partire da sabato 22 aprile proporranno nel menù il ricco fritto misto all’ascolana, mentre nella serata di sabato 29 aprile è in programma una cena in contemporanea in sei ristoranti dove potranno essere assaggiati i prodotti dei Presidi Slow Food delle regioni ospitate.

19/04/2006





        
  



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