I partiti dell’area di centrodestra sono impegnati a cercare di scongiurare l’anarchia di candidature che potrebbe portarli a correre divisi alla vigilia delle amministrative. Nella serata di mercoledì 19 aprile alle ore 16 si sono dati appuntamento in quel di Ancona il "santa sanctorum" degli esponenti della Cdl con la partecipazione dei responsabili comunali e provinciali dell’intera Cdl.

Secondo ultime indiscrezioni dal summit non dovrebbero uscire indicazioni nuove se non il riconoscimento dello stato di fatto che vede ogni partito avanzare una propria candidatura e quindi l’urgenza di ricercare una unità di intenti per quel che riguarda la nomina di un candidato unico da opporre a quello di Giovanni Gaspari dell’Unione, poiché mancano ormai pochi giorni alla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle liste.

Al momento tra le varie candidature di Pasqualino Piunti (AN), Domenico Martinelli(Lista Martinelli, Forza Italia), Pino Nico (UDC), Paolo Forlì (Nuovo Psi) non sembra esserci il nome di colui che sia in grado di accontentare tutti per cui si va alla ricerca del famoso “coagulante”. Il problema è che all’orizzonte non ci sono al momento figure di una caratura tale da adempiere a questo compito in modo trasversale, se si eccettua quella dell’ingegner Giuseppe Fiscaletti.

Dopo l’ipotesi da “cappello a cilindro” del Presidente della Carisap Malavolta, rinnegata in modo elegante ma fermo dallo stesso, ogni nuova candidatura viene presa con le molle. All’ordine del giorno dell’odierna riunione che si sta svolgendo ad Ancona sembra esserci quella di dover tutti ce di fare un passo indietro rispetto ai propri candidati di partito per cercare di lasciare spazio ad un nome che possa salvare capra e cavoli.

Intanto è tutto un fiorire di liste civiche. A fianco di quelle già note come la Lista Martinelli (Martinelli), l’Albero (Fiscaletti), Sanbenedetto per Sanbenedetto (Campanelli), Alleanza per Piunti (Piunti) ci sono diverse “new entry” da “Benessere e sviluppo” in appoggio al dirigente scolastico del dirigente scolastico Giovanni D’Angelo al movimento “Movimento cittadino per il partito democratico” e diverse altre in dirittura di arrivo.