La 1° Conferenza provinciale sull’Innovazione, indetta dalla Provincia di Ascoli Piceno per martedì 21 marzo all’ex Istituto Vannicola di S. Benedetto, intende costituire un’opportunità allargata di riflessione, confronto e progettazione per azioni mirate e concrete in favore dell’innovazione sul territorio provinciale. Tre, fondamentalmente, gli obiettivi dell’iniziativa.

Uno degli aspetti primari è la valorizzazione del capitale umano e per questo la riflessione ha l’obiettivo di promuovere la cultura della ricerca presso quanti operano nei vari ambiti aziendali, diffondendo la consapevolezza dell’importanza del loro contributo ai fini della crescita dell’impresa stessa nella competitività.

Ripensare l’azienda in senso innovativo sia dal punto di vista del processo che del prodotto può comportare la necessità di investimenti: è per questo che nel corso dei lavori verranno illustrate le opportunità finanziarie presenti sul territorio e saranno presentati gli incentivi per lo sviluppo tecnologico delle imprese.

Non ultimo, la Conferenza intende porsi come stimolo agli investimenti nel campo della produzione di energia da fonti rinnovabili come sistema di risparmio economico, di tutela ambientale e contributo sociale alla conservazione delle risorse e alla diffusione del benessere comune.

Il programma, articolato in una sessione del mattino ed una del pomeriggio, prevede l’intervento di apertura del Presidente della Provincia Massimo Rossi e del Vicepresidente della Regione Marche Luciano Agostini. Sarà il prof. Francesco Covane, Direttore dell’Istituto Tecnologie Industriali e Automazione del CNR e Vice Presidente della Piattaforma Europea “Manufuture”, a svolgere la relazione di scenario programmatico trattando dell’innovazione e ricerca per un manifatturiero ad alto valore aggiunto.

A seguire due tavole rotonde moderate del Presidente di Asteria Umberto Alesi: le università presenti sul territorio proveranno a declinare l’innovazione nei settore tecnologici, gestionali e della governance con gli interventi dei professori Cristalli, pro Rettore UNICAM, G.L. Gregori (V. Preside facoltà Economia dell’Università Politecnica delle Marche) e F. Adornato, professore ordinario dell’Università di Macerata.
Anche il mondo bancario è chiamato a dare il suo apporto alla riflessione con gli interventi previsti del dott. Pedrazzi, componente del Comitato ABI regionale, A. Cardinaletti, V.Direttore Generale della Banca Popolare di Ancona, e A. Grilli, Presidente della Fondazione della cassa di risparmio di Fermo che, in particolare, tratterà del ruolo delle fondazioni nel sostegno ai territori. L.Tarquini, direttore di Asteria, avrà il compito di affrontare il tema dell’innovazione dal punto di vista della valorizzazione e formazione delle risorse umane.

Nel pomeriggio sarà l’ing. Antonio Martini, dirigente del Fondo per l’Innovazione Tecnologica presso il Ministero delle Attività Produttive, ad illustrare le opportunità di incentivi per gli investimenti in innovazione. A seguire, guidati da Dante Bartolomei, Presidente di Asteria, verranno illustrati casi reali e di eccellenza di imprese e realtà che hanno “anticipato” con successo l’innovazione e per questo ci saranno gli interventi di Sacripanti, presidente della Fondazione ELIOS, Fabbri, amministratore della Agrifaber, Cesaroni, titolare della Sigma, Cimini, presidente del Consorzio Elmec e Tessarin Amministratore della P&A Seafood. All’ing. Bedini, Direttore di Tecnomarche, è invece affidato il compito di illustrare opportunità e criticità nel sostegno finanziario agli investimenti in azienda.

Le conclusioni saranno del Vicepresidente della Provincia con delega alla Formazione Professionale e Politiche Attive per il lavoro, prof. Emidio Mandozzi, che avvierà la sintesi delle linee programmatiche per un nuovo piano provinciale per l’innovazione.