La situazione attuale della Samb non è tutta colpa di Soldini. Come non è neanche tutta colpa di Mastellarini, o Paterna, o D’Ippolito, o Gaucci, o Venturato e via dicendo. La colpa dell’attuale situazione è da imputare esclusivamente a quelle forze economiche di San Benedetto del Tronto che non hanno voluto (non saputo) continuare la tradizione dei loro padri o dei loro predecessori. Una volta la Samb era un bene della città. Il loro disinteresse ha contribuito a farla sembrare una vecchia baldracca che cerca di darsi al miglior offerente esponendosi alle grinfie sporche e pelose di clienti con le mani maleodoranti d’affari fumosi e promesse fasulle.

La Samb si è guadagnata, dagli anni trenta in poi, il diritto e l’onore di essere considerata alla stregua del turismo e della pesca. La Samb rappresenta Sanbenedetto e la rappresenta, se permettete, tutto l’anno, ancora più dignitosamente delle cosce di Miss Italia o delle biciclette higtech della Tirreno Adriatico. Cari signori imprenditori di San Benedetto, non fate i modesti ! Basterebbero due o tre nomi che tutti sanno per comprarsi non una ma due e forse tre Samb con deficit, debiti e istanze di fallimento annessi! Ma sembra che alla “nuova generazione” dei nostri “tycoon” locali la Samb non interessi anzi, ritraggono subito il nasino come davanti ad un calzino sporco.

“Non abbiamo tempo” (però per venire a vedere la partita, magari gratis, lo trovano ). Troppi rischi (poi magari giocano in borsa o al casinò). Troppi grattacapi (già, è più comodo sedere in tribuna d’onore e limitarsi a frignare con il naso se le cose non vanno bene). Ma della Samb noooo! E chi ce lo fa fare? Magari poi si rischia di ritrovarsi la macchina sfregiata! Giusto ! E’ per questo che l’Ascoli Calcio ha cambiato due presidenti in 30 anni e la Samb 300 ? E’ perché voi, signori imprenditori locali, avete paura che vi “graffino” la macchina ? Grazie ! E’ così avete contribuito, in modo determinante, a far sì che la Samb e Sanbenedetto siano diventate la barzelletta d’Italia! Vergogna !

Non vi siete fatti avanti neanche quando c’era da comprare questo simbolo glorioso per 4 soldi. Altri, in tempi passati e recenti, ci hanno provato a dare una mano alla Samb. Visto che non ci arrivate da soli vi diamo un…aiutino. Ci limiteremo a citare dei nomi : Zoboletti, D’Isidori, Bollettini, Di Lorenzo, Torquati, Amante, Scartozzi, Jacoponi,Chimenti, Beni, Croci, Manfredi, autogestione, colletta….no ? Niente ? Nobody home ? Non avete ancora capito ? Allora vi dovete vergognare perché NON volete capire. Con il vostro disinteresse da snob di provincia avete ridotto la nostra squadra e anche LA VOSTRA a mendicare per una stanza e un piatto caldo ! Questo resterà per sempre come un marchio d’infamia tutto vostro nella storia di una città che ha visto i vostri padri impegnarsi con il portafoglio, il cuore e la testa per questa squadra !

Ce la prendiamo con i Venturato, i Gaucci, i Soldini, ma nessuno parla di voi, o non ne vuol parlare. I soldi a San Benedetto ci sono e lo sanno tutti. Ci sono, e alla grande. Ma nessuno di voi ha “il braccino” abbastanza lungo per impegnarsi a salvaguardare in modo dignitoso un pezzo della nostra storia. Eppure preferiremmo avere una Samb mandata in fallimento da uno “di famiglia” che da un qualsiasi avventuriero di passaggio! Anche se NON è mai successo ! Voi, e solo voi, siete la rovina della Samb. Vostra è anche la colpa se i nostri giovani talenti sono costretti ad andare a sviluppare le loro doti in una società che non è della loro città.

Siamo uomini o caporali ? Voi, cari signori imprenditori locali, dal punto di vista dell’attaccamento ad uno dei simboli che più ci rappresenta, non avete, fino ad ora, neanche dimostrato di essere, non diciamo caporali, ma …reclute ! E chi può investire, se non voi ? Speriamo che un azionarato popolare abbia successo e che riesca in tutte quegli obbiettivi che si prefigge e che un giorno neghi l’accesso allo stadio a tutti voi, cari imprenditori locali, per “manifesta ed ipocrita mancanza d’attaccamento ai colori sportivi locali”.

Se a suo tempo abbiamo accolto Soldini e tutti gli altri come salvatori della patria è perché, in mancanza di meglio, si spera nel meno peggio…..ed il MEGLIO dovreste essere VOI !