Il paese dei cento violini
Ascoli Piceno | Per Sensi Piceni, Provincia di Ascoli e AMAT presentano sabato 18 marzo al teatro Comunale lopera scritta, diretta ed interpretata da Stefano Paiusco. Musiche originali di Arnaldo Bagnoli eseguite da I musicisti di Santa Vittoria.
Sensi Piceni - Provincia di Ascoli in collaborazione con AMAT presenta Sabato 18 marzo 2006 a Monsampolo del Tronto, teatro Comunale, ore 21,15 Il paese dei 100 violini, scritta, diretta ed interpretata da Stefano Paiusco. Le musiche originali sono di Arnaldo Bagnoli e saranno eseguite dal vivo da I musicisti di Santa Vittoria.
Il paese dei cento violini è uno spettacolo teatrale composto da un monologo e un concerto musicale da i Violini di Santa Vittoria.
È la storia delle orchestre di Santa Vittoria di Gualtieri (Reggio Emilia) narrata attraverso la figura di Arnaldo Bagnoli. Un racconto, a metà strada tra la ricostruzione storica e la fantasia, che parla di un periodo del secolo scorso racchiuso tra il 1918 e il 1926.
Dopo i dolori della Grande Guerra, tra il risveglio della realtà emiliana di provincia e l'avvento del fascismo, si snocciola la vicenda di un giovane veronese, che per mantener fede ad un giuramento, si sorprende innamorato e di una donna e della musica, in balia dei venti imprevisti del destino.
Stefano Paiusco
È nato nel 1962, è attivo come attore, autore e regista teatrale dal 1978. Inizialmente con compagnie "di giro" nei più importanti teatri stabili d'Italia, passando per il teatro d'animazione per ragazzi, nel 1994 intraprende la strada del monologo con "Il Grigio" di Gaber e Luporini. "Stefano scrive molto bene - afferma Sandro Luporini - e ha una capacità interpretativa diversa da quella di Giorgio, ma allo stesso tempo molto potente e piena di energia."
I Cento Violini
Il Concerto di Violini, nome originario delle formazioni di archi che facevano musica da ballo nella zona di Santa Vittoria (comune di Gualtieri - Reggio Emilia), viene qui riproposto nella forma più originale: il quintetto d'archi.
La musica eseguita è inedita, le partiture databili attorno agli anni '30/'50 del XX sec., e le musiche ripropongono le atmosfere vive dei balli della tradizione, quali valzer, mazurka e polka, con aggiunta di tango.
Primo Violino Claudio AFFINI
Secondo violino Matteo ANDREOLI
Terzo violino Lorella BALDIN
Viola Luigi ANDREOLI
Contrabbasso Ernesto DE MARTINO
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15/03/2006
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