Gli ottantacinque anni di Ezio Santarelli sono un momento di festa non solo per lui e la sua famiglia, ma anche per tutti noi e, crediamo, per la città di Fermo. Santarelli rappresenta, infatti, l’esempio di una vita spesa (e che gli auguriamo di poter ancora spendere a lungo), nell’impegno per l’emancipazione del mondo del lavoro, per la democrazia e la pace; un esempio di amministratore pubblico competente, trasparente e appassionato.

Prima come dirigente sindacale delle lotte contadine, poi come Parlamentare della Repubblica, quindi, per tanti anni, come consigliere comunale ed assessore nella nostra Città, egli è stato ed è, quotidianamente, uno stimolo, una vera e propria scuola di democrazia e di amore per la politica come partecipazione delle persone e integrità morale. Un esempio per me, ma anche per tanti giovani che, in questi anni, hanno grande bisogno di punti di riferimento. Ad Ezio, che in questi mesi mi ha stimolato ed incoraggiato, dedico l’impegno mio, di tutte le forze dell’Unione e di tante persone e tanti giovani che stanno riscoprendo il gusto per l’ impegno civile, affinché, in Italia, tornino al governo la serietà e la solidarietà e, nella sua e nostra Città di Fermo, si torni a vivere una nuova, bella stagione.

*candidato sindaco dell'Unione al comune di Fermo