Bella vittoria tra le mura di casa per l'F&G Sangiorgese
Porto San Giorgio | Cinque reti messe a segno contro un'avversaria difficile
F&G SANGIORGESE – VIGOR FABRIANO 5-2 F&G
SANGIORGESE: Belà, Tomadon, De Souza, Corinzi, Machado, Eder, Martelli, Nucci, Mindoli, Moravski, Bruni, Salinas. All. Giordani.
FABRIANO: Calducci, Stroppa, Falcioni, Bolucci, Amadei, Bruzzichessi, Micucci, Zamponi, Antonelli, Aringolo, Lippera, Caporali. All. Buratti.
ARBITRI: De Luca di Chieti, Di Clemente di Pescara, Rossi di Fermo (cron.).
MARCATORI: 2’pt Falcioni, 5’pt e 4’st Moravski, 14’pt e 17’st Machado, 14’st Tomadon, 20’st Bolucci.
Vittoria doveva essere, vittoria è stata. E giunti a questo punto della stagione, non conta come sia arrivata. Un pochino sofferta, è vero, considerando l’avvio lento. Ma meritata. Un po’ come a Magione. Ciò a conferma come anche in questo sport non c’è niente di scontato; quindi, al bando l’estetica, ben vengano questi tre punti che ora come ora, sono la cosa fondamentale per agguantare i play off promozione, ormai pressoché a un passo.
L’incontro di sabato con la Vigor Fabriano, si sapeva, non era dei più semplici. Ospiti agguerriti alla ricerca di punti salvezza, padroni di casa necessariamente “in campana”, onde evitare scomodi passi falsi che avrebbero potuto complicare il cammino in questo finale di regular season. Il gol di Falcioni dopo due minuti, suonava come il classico campanello d’allarme. Il tempo di riorganizzarsi, di scuotersi, è il pareggio arrivava puntuale.
Merito di capitan Moravski, infallibile cecchino nonostante la posizione impossibile da cui ha scoccato il tiro vincente. Pian piano quindi, il diesel nerazzurro inizia a carburare, e al 14’ arriva anche il gol del vantaggio di Machado che scaccia i soliti patemi. Finale di tempo con un 2-1 che lascia ancora Fabriano in partita. La scossa di inizio gara, però, è stata salutare e a inizio ripresa la Sangiorgese (trascinata anche da un generoso Mindoli) trova il terzo gol ancora con Moravski, mentre nella seconda parte di tempo ci pensano Tomadon e ancora Machado a chiudere il conto. In chiusura il 5-2 di Bolucci.
E adesso (mentre l’Under 21 chiude vittoriosamente il proprio campionato con l’undicesima vittoria consecutiva e con tanto entusiasmo in vista dei play off) il rush finale.
La notizia positiva, oltre alla vittoria, è stata anche la sconfitta interna del Palextra Fano con la capolista Spoleto (matematicamente promossa in A2 con 4 turni di anticipo), che ha portato i nerazzurri più sei sui rivali in chiave play off. Inutile negare che da qui alla fine il cammino sarà tutto in discesa, ma predicare calma e umiltà e tema all’ordine del giorno. Intanto c’è da pensare alla gara di sabato prossimo. Prossima tappa, ancora casalinga, contro il Marina CSA.
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15/03/2006
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Betto Liberati